Rassegna stampa 21 novembre: Corriere Romagna

AGOSTINO GALEGATI La parola alla difesa. E’ una formula che si sente spesso nei processi, ma nel caso dell’Orasi è quella “magica” per tornare al successo dopo tre dolorosi ko. Una crescita complessiva della squadra profondamente rinnovata e, forse, sotto “accusa” da parte del proprio allenatore per non aver messo in pratica, nelle tre sfide precedenti, quanto provato in allenamento. Il braccio armato Matteo Montano, dopo essere stato artefice delle rimonte incomplete a Udine e Forlì si è potuto godere un finale diverso con 15 punti frutto di un eloquente 4/6 da due, 1/2 dall’arco, 4/5 ai liberi, in una prestazione arricchita da due palle recuperate, un assist e quattro falli subiti. «E una vittoria importantissima, frutto di diversi fattori. Abbiamo aggredito la partita nel modo giusto, puntando forte sulla difesa e passandoci la palla in attacco con buona fluidità. In secondo luogo siamo stati bravi a mantenere il vantaggio che abbiamo creato (54-32 il massimo ndr), cosa che recentemente non eravamo riusciti a fare a causa dei nostri alti e bassi (a Ferrara +11 dilapidato in poco tempo, ndr) e questo ci ha permesso di amministrare il finale in modo più tranquillo. Deve essere la nostra identità quella di aggredire gli avversari in difesa, se riusciamo a farlo vuol dire complicare il compito di chi ci troviamo di fronte, anche dal punto di vista arbitrale. Dobbiamo continuare così, la squadra c’è, ci alleniamo sempre bene, basta poco per svoltare. Dobbiamo ringraziare il nostro pubblico, domenica particolarmente caloroso ed è stato bello andare sotto la loro curva». Tra passato e futuro Ferrara, Trieste e Forlì sono ormai passato remoto, Piacenza quello prossimo e Fortitudo il futuro, decisamente non semplice. Un futuro che per Montano vorrà dire tornare in quello che è stato il suo Pala Dozza. «Indubbiamente sarà un’emozione particolare. Non so che accoglienza dovrò aspettarmi ma dal mio punto di vista non ho il dente avvelenato, anzi, ritroverò tanti amici e comunque persone a cui voglio bene e che mi vogliono ancora bene. Ora però vesto i colori di Ravenna e farò di tutto per portare alla vittoria la mia nuova squadra con cui mi trovo benissimo. Qui ambientarsi è semplice ma occorre comunque del tempo per capire quello che il tecnico vuole da me. Sto lavorando molto, sto giocando meglio e con meno forzature. Ci confrontiamo spesso, rimaniamo a parlare anche fuori dal campo e sono convinto che posso dare ancora di più». Prevendita Parte oggi la prevendita per la sfida di Bologna contro la Fortitudo (biglietto unico a 15¬ ). Orari per l’acquisto: martedì 10-13, mercoledì 10-13 e 17-19, giovedì 10-13 e venerdì 10-13 e 17-19 nella sede di viale della Lirica.