Rassegna stampa 9 novembre: Il Resto del Carlino
RAVENNA. Il primo atto del derby più sentito della Romagna cestistica andrà in scena domenica nell’inusuale orario delle 12 e in diretta Tv su Sportitalia. Gli ingredienti per una sfida interessante ci sono tutti, non ultimo il fatto che le due squadre hanno gli stessi punti in classifica e naturalmente vogliono stare davanti alla rivale almeno per una domenica. Simili nella filosofia di gioco che parte da una difesa solida per arrivare poi a costruire l’azione grazie a playmaker esperti e pericolosi in prima persona, Ravenna e Forlì affrontano una situazione simile anche per quanto riguarda l’infermeria. I padroni di casa dell’Unieuro tengono il fiato sospeso per Dane Diliegro. Il centro italoamericano si è infortunato al tendine d’achille nella gara con Treviso del 22 ottobre ed è fuori da allora. Pare che possa rientrare solo nel turno del 19 novembre e in sua assenza sta trovando più spazio il giovane Thiam (in doppio tesseramento con l’Orva Lugo) che giostra al fianco di Quirino De Laurentiis. Da parte sua invece l’OraSì si presenta al PalaFiera con i due acciaccati Grant e Masciadri. Fino a questo momento l’Unieuro ha fatto filotto tra le mura di casa e, se Imola e Roseto non appaiono avversarie irresistibili, Mantova è però da considerarsi tra le formazioni più quotate del girone. La difesa concede 72 punti, la seconda del girone dopo quella di Udine, mentre quella giallorossa incassa 76 punti. Il rovescio della medaglia è in attacco: mancando i punti di Diliegro, Forlì vanta solamente due giocatori capaci di andare costantemente in doppia cifra, ovvero il play Yuval Naimy e la guardia Joshua Jasckson. Tra l’altro i due si conoscono dai tempi di Scafati ed hanno sviluppato una buona intesa. Tuttavia Forlì produce poco più di 72 punti col 43% da 2 e il 38% da 3. L’attacco ravennate invece segna di più, 79.8 punti, mandando almeno quattro uomini in doppia cifra e con percentuali del 46% da 2 e del 43% da 3, nonostante il 2/10 di sabato scorso. Meglio Forlì a rimbalzo, 36 contro 34.7, ma anche più palle perse, 14.5 a partita contro le 11 di Ravenna. Il roster di Valli è piuttosto esperto e vanta esterni temibili quali Bonacini, Severini, Castelli e Fallucca i quali offrono un corposo contributo in termini di punti, rimbalzi e assist. Al momento Ravenna è maggiormente dotata di centimetri, ma le due squadre sono molto vicine e sarebbe diffìcile azzardare un pronostico. L’unico precedente in questa categoria è dell’anno scorso e se lo è aggiudicato Ravenna col punteggio di 70-62. Intanto è in corso la prevendita dei biglietti per l’ampio settore del palasport forlivese che sarà riservato ai tifosi ravennati. I tagliandi – prezzo 12 euro, ridotto (under 12) 6 euro – possono essere acquistati nella sede del Basket Ravenna in viale della Lirica oggi e domani negli orari 10-13 e 17-19, sabato dalle 10 alle 13. Stefano Pece