Rassegna stampa 8 novembre: Corriere Romagna

RAVENNA

MAURIZIO CORENI Dimenticare in fretta le ultime due sconfitte e scaricare tutto il dispiacere nel “derby dei ricordi” che aspetta l’OraSì domenica a Forlì. La settimana che porta alla sfida sotto le telecamere di Sportitalia inizia con la determinazione di Stefano Masciadri, ar-rabbiatissimo dopo la debacle casalinga contro Trieste e deciso a giocarsi il tutto per tutto nel parquet finora inviolato dei “cugini” forlivesi. Dopo avere stretto i denti contro Imola e a-vere saltato per precauzione la gara con Ferrara, “Mascio” è sta-to quasi costretto a scendere in campo contro Trieste per l’infortunio patito da Grant in avvio di gara. «Venivo da un periodo di quasi inattività per il problema accusato ed è chiaro che avrei voluto dare di più, ma mi so-no subito reso conto che mi mancava la brillantezza che avevo fino a un mese fa. Purtroppo la cura prevedeva fisioterapia e assoluto riposo e al momento del mio impiego nessuno sapeva quanto sarei potuto stare in campo. I miei 20 minuti sul parquet mi hanno soddisfatto e anche il coach ha verificato e giudicato il miglioramento del mio stato fisico». In questa OraSì che stenta a ingranare la marcia giusta, la sconfitta di sabato sera poteva essere messa in preventivo, ma non quelle precedenti. «Trieste è la squadra più forte del campionato e siamo stati bravi a crederci fino in fondo no-nostante l’assenza di Grant -conferma l’ala ravennate – ver cui il rammarico è in parte attenuato dal valore dell’avversario. Nelle occasioni precedenti invece, il risultato negativo è un macigno pesante, specialmente quello di Ferrara che con un minimo di attenzione in più avremmo potuto evitare». A questo punto la gara di domenica avrà un sapore particolare, sia per la classifica che per i ricordi che la piazza forlivese e-vocherà. «In chiave personale proverò sensazioni speciali: calcare il parquet dove ho sfiorato qualcosa di grande è sempre fantastico. Ma da avversario cercherò di fare il colpaccio contro una squadra sostenuta da una grande tifoseria e guidata da un coach come Valli che ha trascorsi nella massima serie. Mi aspetto perciò una gara intensa e nervosa come sono tutti i derby. Per noi sarà un banco di prova importante per verificare se il lavoro fatto in settimana avrà dato i suoi frutti».