Rassegna stampa 5 novembre: Il Resto del Carlino
Aveva il compito più difficile nella sfida con l’Alma Trieste, quello di prendersi in carico la marcatura di Javonte Green, nettamente il migliore giocatore di questo inizio di campionato. Tuttavia Rayvonte Rice lo ha assolto in maniera più che soddisfacente portando a casa 20 punti, 9 rimbalzi e 2 recuperi e facendo da collante nei momenti peggiori della squadra quando questa, priva anche di Grant, sembrava potersi sfilacciare da un momento all’altro. Una performance che fa dell’americano l’mvp di giornata sulla sponda giallorossa, ma che tuttavia non ha cambiato l’esito della gara. «Il diverso approccio alla partita è stato decisivo – afferma Rice – perché loro sono andati subito avanti di un margine considerevole e noi abbiamo impiegato molta energia per riuscire a tornare almeno vicini nel punteggio. Ritengo che comunque abbiamo lavorato bene, purtroppo non siamo riusciti a riprenderli». Considerando l’infortunio di Grant dopo un minuto, nel confronto a rimbalzo l’OraSì non ha demeritato: 32-34 il computo totale. Segnale questo della voglia di lottare su ogni palla espressa da parte del gruppo. Tuttavia Rice parla con schiettezza e onestà quando afferma che questa statistica non ha influenzato in maniera sensibile il risultato finale: «E’ vero che li abbiamo Rice sul ko con la capolista «Trieste è superiore nel roster Ringrazio i tifosi per il sostegno dato per tutta la partita» contenuti a rimbalzo, ma la loro carta vincente è stata trovare punti dal perimetro da parte dei giocatori della panchina. D’altronde c’era da aspettarselo poiché Trieste possiede un roster di categoria superiore e l’ha dimostrato». Rice promuove a pieni voti invece il pubblico il quale ha mostrato partecipazione e grande empatia con la squadra. «I tifosi ci hanno dato una grossa mano. Non hanno mai smesso di incitarci e ci hanno sospinto nei momenti peggiori. Uno dei quali è stato l’infortunio di Jerai Grant che ha condizionato la nostra gara». L’infortunio di Grant tiene tutti col fiato sospeso. Oltre al ginocchio in disordine di Masciadri, presentarsi a Forlì senza l’americano sarebbe una tegola pesante a cui far fronte. «In vista di Forlì dobbiamo compiere tutti un passo avanti e crescere – sottolinea Rice – A mio avviso dobbiamo giocare con la stessa voglia di combattere che abbiamo messo in campo con Trieste, ma speriamo ci sia anche Jerai, perché sappiamo quanto sia importante questo match per i nostri tifosi e quanto lui sia un giocatore indispensbile per noi». Per quanto riguarda la caviglia di Grant, è stata prontamente esaminata ieri mattina al centro ‘Ravenna 33’ e l’esito è stato piuttosto confortante. Non sono state riscontrate lesioni ai legamenti, ma soltanto un trauma contusivo. Le sue condizioni verranno quindi tenute sotto stretta osservazione e un secondo esame sarà effettuato probabilmente domani per verificarne le possibilità di scendere in campo a Forlì. Stefano Pece