Il Resto del Carlino, 11 Giugno 2017: «Ripartiamo da Chiumenti e Sgorbati»

NONOSTANTE la stagione sia appena finita e i giocatori si siano accomiatati dai tifosi solo 3 giorni fa, lo staff giallorosso è al lavoro per costruire l’ossatura dell’OraSì 2017-2018. Si riparte da due certezze e a precisarlo è coach Antimo Martino: «Ripartiamo da Chiumenti e Sgorbati. Entrambi hanno un contratto per la prossima stagione e senza nessuna clausola. Il legame che lega Sgorbati a Ravenna non ha alcun vincolo». IN STAND-BY invece la situazione di Tambone, seguito attentamente da Varese e, pare, anche da Pesaro. «La terza situazione è legata al nome di Tambone – prosegue Martino – il quale ha un’uscita in caso di richiesta da una squa- dra di serie A entro il 30 giugno. Noi possiamo fare poco, la decisione spetta a lui». Martino, che è un po’ il mentore di Tambone, ha però un consiglio: «La mia idea è che il suo processo di crescita non sia ancora ultimato e il consiglio che posso dargli è di capire se in serie A c’è un progetto tecnico che può tutelarlo, poiché nella mia esperienza di Roma ho visto tanti ragazzi italiani arrivare pieni di entusiasmo e non vedere mai il campo. L’AI ha grande fascino, ma può essere spietata, magari ti dà una chance, ma al primo errore può succedere che ti ritrovi ai margini della rotazione. Tra l’essere protagonista in A2, un campionato bellissimo e molto difficile, ed essere ai margini del- la Al solo per dire di esserci stato, sceglierei sempre l’A2. Ma sta al ragazzo fare le valutazioni». Gli altri nomi caldi sono quelli di Sabatini e Masciadri: il primo, che reclama un posto da titolare che a Ravenna non sarebbe certo, interessa a Ferrara, Treviso e Legnano; Masciadri piace alla stessa Legnano e a Latina. «In questo momento occorre definire prima il budget – sottolinea Martino – e prima di parlare coi ragazzi dobbiamo avere in mano elementi concreti. Ci piacerebbe ripartire dai giocatori di quest’anno perché per quello che hanno fatto lo meritano, ma vogliamo conoscere il loro pensiero perché la storia ci insegna che qui a Ravenna c’è bisogno di gente motivata». L’UNICA certezza è la partenza di Smith. «Dobbiamo fare una valutazione sugli americani – spiega il tecnico – se averli ancora nei posti 2 e 5 o se cambiare. Sarà però quasi impossibile trattenere Smith. Ha offerte da categorie superiori e da squadre che giocheranno le Coppe e credo meriti di confrontarsi con una realtà superiore. Ci ha dato tanto, ma anche da noi ha ricevuto molto e la sua crescita è certificata dall’impennata delle statistiche. Dispiace che parta, ma gli auguro il meglio». La prossima settimana sarà dedicata alla pianificazione del budget e degli obbiettivi, poi dovrebbero iniziare i colloqui coi giocatori. «Speriamo di capire il prima possibile la situazione di Tambone poi, una volta che sul tavolo avremo i ruoli già coperti, ci muoveremo di conseguenza. Il tutto comunque avverrà in tempi brevi». Stefano Pece