Il Resto del Carlino, 4 Giugno 2017: I due Usa sono spacca-difese Matteo e Gherardo le sorprese

Smith 8.5: Regolarità impressionante. Ha ingaggiato bei duelli coi pivot più grossi, sorprendendoli in velocità e atletismo. Punti e rimbalzi sempre in doppia cifra in tutte le 40 partite. Inoltre ha un gran feeling con i ragazzi più giovani e questo è un lato impagabile del suo carattere Scaccabarozzi sv: E’ il primo tifoso dei compagni e un po’ la loro mascotte, qualche minuto in campo Sgorbati 6.5: Non sempre lineare nel rendimento. Ha alternato partite di alto livello ad altre in cui è un po’ sparito. E’ però cresciuto tanto durante i playoff e con Roma e Verona è stato determinante Chiumenti 7.5: Trascinatore naturale dotato di carisma, esperienza, fisico e malizia, non si è mai tirato indietro negli scontri e ha sempre portato a casa rimbalzi, punti e falli. Ogni sua entrata in campo ha reso la squadra più reattiva e, al netto di qualche errore sotto canestro, è stato sempre un valore aggiunto e nessuno come lui sa incitare il pubblico Marks 7.5: Il miglior cannoniere dei giallorossi. Sempre pronto a spaccare le difese in penetrazione e altrettanto letale dalla linea dei 6.75, c’è tanto di suo nel raggiungimento dei playoff. Si è però fatto male subito ed è tornato contro l’avversario più forte non è riuscendo più a mostrare tutto il suo valore Raschi 7: Infinito per esperienza e grinta ha risolto alcune partite da solo. E’ ancora agile nell’uno contro uno contro giovani più aderiti, ma a volte la stessa carta d’identità ha giocato il suo ruolo in alcune prestazioni sottotono Masciadri 7+: Ha alternato giornate di grande fluidità offensiva ad altre in cui si è un po’ nascosto. Media punti comunque intorno alla doppia cifra e ha offerto un buon contributo anche negli assist e a rimbalzo. Ha operato un salto di qualità nei playoff, diventando una vera macchina da punti affidabile anche in difesa Tambone 8.5: Ha preso in mano la squadra con carisma e personalità ed è maturo per l’A1. Prestazioni da playmaker con assist per i compagni, ma anche da guardia purissima. E’ andato quasi sempre in doppia cifra nelle 40 partite e ha sviluppato un’intesa con Sabatini che ne ha fatto un duo migliore di tante coppie di americani Crusca 6+: Il suo lo ha sempre fatto. Arrivato quasi solo per gli allenamenti, ha trovato il modo di rendersi prezioso. Specialista dall’arco dei 3 punti, ha offerto grande impegno meritando minuti anche ai playoff Seck 6: Ha avuto modo di mettersi in evidenza in qualche ritaglio di partita. He segnato punti ed evidenziato doti atletiche di primo livello Sabatini 8+: La più bella sorpresa della stagione. Arrivato a Ravenna reclamando minuti, in molti storcevano il naso. A suon di prestazioni ha fatto ricredere anche i più scettici. Un ariete in penetrazione, con estro, fantasia e follia, è stato il giocatore più indecifrabile per le avversarie. E ai playoff dove è diventato il terzo americano in maglia Ora Sì Stefano Pece