Il Resto del Carlino, 28 Maggio 2017: Basket playoff A2 L’OraSì prova a sgambettare di nuovo La Virtus

L’ATTESA è terminata e il giorno della sfida tra Virtus Segafredo Bologna e OraSì Ravenna è finalmente arrivato. Oggi alle 18.30 -diretta televisiva su Sky Sport 2 -si affrontano al ‘Pala Dozza’ di Bologna la grande favorita per la promozione in serie A e la rivelazione del campionato nel primo atto di una serie che vale un posto in finale. «Essere una delle quattro semifinaliste è per noi un grande motivo di orgoglio – afferma Antimo Martino – ed è il coronamento di una stagione di grande qualità, frutto delle doti umane e tecniche di questo gruppo che ha saputo far fronte, in questi playoff, anche alla difficoltà dettata dall’assenza di Marks. Affrontiamo una squadra che ha fatto la storia della pallacanestro italiana e che vuole tornare al più presto dove le compete e sappiamo che sarà una sfida tutta in salita». PER la prima volta in questi playoff, l’OraSì non potrà fare affidamento sul fattore campo e ini-zierà la serie in trasferta. La Virtus invece, sul campo di casa ha trovato le uniche due sconfitte degli spareggi promozione, andan- do a cercarsi il passaggio del turno in trasferta, sia a Casale Monferrato che a Roseto. Tuttavia le cifre fanno capire quale sia la reale solidità delle V nere. I bolognesi segnano una media di 82.6 punti a partita, tirando col 55% da 2 e il 43% da 3, contro gli 80.6 punti dell’OraSì che ha percentuali leggermente più basse, 52% da 2 e 40% da 3. Bologna subisce anche meno punti, 75.3 contro i 78.4 di Ravenna, che ha però queste statistiche sporcate dalla serie ad alto punteggio con Roma. Tuttavia Ravenna si trova meglio a rimbalzo, catturandone 36.7 contro i 32.7 di Bologna, mentre la Virtus perde meno palloni, 11.5 contro gli oltre 14 dell’OraSì. In definitiva i numeri direbbero Virtus, anche tenendo presente la rotazione alO giocatori, oltre alle presenze costanti dei giovani Pajola e Oxi-lia, che può mettere in campo coach Ramagli. Tuttavia i precedenti stagionali dicono OraSì, che ha battuto due volte la Virtus durante la stagione regolare trovando sempre facilmente la via del canestro. «IL 2-0 – afferma Martino – ormai è alle spalle e non muta i valori in campo e gli obiettivi delle due squadre. Sarà dunque una serie diversa rispetto alle gare di campionato, anche perché non potremo più contare su quell’effetto sorpresa che ci ha permesso di fare certi risultati». Da allora infatti ne è passata tanta di acqua sotto i ponti e le V nere non sono la stessa squadra, avendo anche uno Stefano Gentile in più nel motore. Tuttavia l’entusiasmo dei giallorossi è stato capace di sovvertire i pronostici tante volte quest’anno e c’è da essere sicuri che nemmeno a Bologna Raschi e compagni partiranno battuti. «Affrontiamo questa sfida – conclude Martino – con coraggio, ma anche con la leggerezza di chi ha voglia di godersi il momento e le emozioni che sta vivendo. Non pensiamo all’obiettivo finale, ma godiamoci il cammino pensando a compiere un passo alla volta». Stefano Pece