• 27/05/2017
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Corriere di Romagna, 27 Maggio 2017: Raschi: «Cambiamo spesso palasport ma questo disagio non lo avvertiamo»

RAVENNA OraSì contro avversari “fisici”, gestionali e organizzativi. Il “folle volo” della formazione di Antimo Martino è allo stesso modo sempre più costellato dalle difficoltà di preparare e disputare nel modo migliore la serie contro la Virtus. L’annosa problematica degli impianti cittadini si è parzialmente risolta con la disponibilità almeno del PalaCosta per gli allenamenti della prossima settimana, ma resta la necessità di emigrare a Forlì per una o due gare “interne”, se così si può dire. La voce del Professore Se questo problema è sentito dai tifosi, a maggiore ragione ne risente chi in campo ci va da protagonista, ovvero giocatori e staff tecnico. Il capitano Andrea Raschi parla anche a nome della squadra. «Non sentiamo particolarmente questo disagio, anche perché siamo abituati ad allenarci in una struttura, il PalaCosta, Il capitano giallorosso Andrea Raschi per poi giocare in un’altra, il De André, quindi con riferimenti diversi. In questi play-off abbiamo già giocato a Faenza e venerdì giocheremo a Forlì. Speriamo di poterci allenare qualche volta lì per poterlapreparare meglio. Venendo alla serie precedente, con Verona, non mi aspettavo di passare il turno in tre sole partite». Domani in campo La gioia di essere arrivati in semifinale è già alle spalle, domani è già tempo di garauno con palla aduealle 18.30 al PalaDozza (ar-bitriMasidiFirenze,Bongiornidi Pisa e Beneduce di Caserta) e Marks sarà in campo dopo le cinque partite saltate per infortunio. «La cosa più importante per affrontare al meglio la serie-prose-gue Raschi – è dimenticare anche i precedenti in stagione regolare. Abbiamo vinto due volte, ma i play-off sono un campionato a parte, saranno partite completamente diverse. La Virtus ha recuperato Ndoja e ha inserito nel proprio organico Gentile. Senza il primo Ramagli ha spesso utilizzato Rosselli da quattro, con lui ha ritrovato un diverso equilibrio, il secondo gli ha dato ulteriore qualità. Molto dipenderà dal nostro atteggiamento e dalla nostra difesa che è stato il nostro marchio di fabbrica per tutto l’arco del campionato. Anche quando l’attacco non ha funzionato (vedi gara2 contro Verona, ndr) siamo riusciti a ottenere vittorie importanti nella nostra metà campo». Agostino Galegati


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