Il Resto del Carlino, 24 Maggio 2017: «Dopo Roma e Verona proviamo a battere la Virtus»
LA SEMIFINALE con la Virtus Bologna si avvicina a grandi passi e l’OraSì è tornata al lavoro finalmente a ranghi completi per preparare al meglio l’ennesima sfida alla storia della sua stagione. Matteo Tambone, che grazie allo splendido stato di forma sta diventando una delle anime della squadra, appare piuttosto fiducioso. «In questa stagione siamo 2-0 per noi – dice convinto – e questo credo faccia più paura a loro che a noi. Significa che siamo in grado di batterli, perciò io la vedo una sfida equilibrata». Anche per quanto riguarda il fattore campo le due contendenti vivono una condizione simile. Bologna gioca in casa dei rivali della Fortitudo (il ‘PalaDozza’), Ravenna a casa di quelli di Forlì. «Anche questo pareggia le cose – aggiunge Tambone – In questi playoff infatti la Virtus ha perso più in casa che fuori, il che dimostra che non è sempre facile adattarsi. Per quanto ci riguarda, mi sarebbe piaciuto restare a Faenza dove ci siamo trovati molto bene e mi sembra un peccato andare a giocare di nuovo altrove, anche se devo dire che quello di Forlì è un bel pala-sporto e un campo sul quale ci siamo trovati bene». l’piccoletti’, come li chiama affettuosamente Vianello, ritrovano Marks e anche per Tambone è una bella notizia. «Più si va avanti nei playoff più servono rotazioni lunghe – afferma – Non so in quali condizioni sarà Derrick, tuttavia è un giocatore che può preoc- ne, forse anche meglio di quanto ci si sarebbe aspettato, comunque d’ora in avanti ci sarà bisogno anche della mano di Derrick». E il play romano sta facendo talmente bene che circolano voci di un interesse di Pesaro di serie A per la prossima stagione. «Lo scopro adesso – si schermisce Tambone – ma se è vera questa voce non può che farmi piacere, perché vuol dire che sto facendo un buon lavoro. Ho detto però al mio procuratore di non dirmi niente finché ci saranno i playoff perché non voglio pensare ad altro. Spero facciano altrettanto i miei compagni di squadra perché voglio continuare a divertirmi». Divertirsi appunto. E’ uno dei punti di forza di questa OraSì: si diverte e gioca senza pressioni. «Però – conclude il numero 15 – se abbiamo battuto 3-1 Roma e 3-0 Verona, il campo dice che siamo una squadra forte, quindi perché non pensare di farlo anche con Bologna? Io voglio provarci». E gara 1, prevista domenica alle 18.30 al PalaDozza di Bologna, verrà trasmessa in diretta su Sky Sport 2. Stefano Pece