Corriere di Romagna, 21 Maggio 2017: La pioggia non ferma la grande festa dei tifosi giallorossi
RAVENNA Tanto per restare in argomento, anche il Pala Costa ieri mattina e-ra chiuso, alla luce dell’assenza di attività sportive calendarizzate, e così il centinaio di supporters che hanno atteso il rientro trionfale dell’OraSì da Verona sono rimasti a lungo sotto la pioggia. Senza sentirla, peraltro, visto l’entusiasmo generale che si è creato in città per le imprese di una squadra che sta superando ogni limite e promette di non essere ancora vicina a fine corsa. Il collegamento via cellulare con il pullman che stava portando a casa la truppa di Antimo Martino da una Verona tutt’altro che fatale è stato esatto ai limiti della perfezione, quindi il preciso timing stabilito alla partenza è stato rispettato nei minimi termini. Alle 12.30, quindi, tra una sciarpata, un paio di cori ed un fumogeno l’OraSì è rientrata a casa, accolta dall’abbraccio di un centinaio di tifosi, che probabilmente sarebbero stati il doppio con il sole ma soprattutto in orario post-scuola. Mancavano Tambone, rimasto a Verona, oltre a Sgorbati e Sabatini, il match-winner di gara 3: entrambi, infatti, erano stati depositati a casa, cioè a Bologna. Ogni membro della staffe della SQUADRA SOMMERSA DI ABBRACCI AL RITORNO DA VERONA squadra è stato sottoposto ad un trattamento equo di abbracci e pacche sulle spalle, mentre i Leoni Bizantini già iniziavano ad affilare le armi per le prossime trasferte. Apartire dalla più probabile, quella sul campo della Virtus. Non però a Casalecchio, dove tra l’altro l’OraSì ha costruito una delle vittorie più belle di questa stagione assolutamente impensabile, ma al Pala Dozza, perchè per impegni precedenti dell’Uni-pol Arena almeno perla semifinale le V nere giocheranno in quella che è la storica e caldissima casa degli storici rivali della Fortitudo. Probabile avversaria, secondo i più ottimisti, di una finale che avrebbe dell’incredibile. Ma, alla luce delle ripetute imprese dell’OraSì, parlare di ottimismo eccessivo ormai è gratuito. Quando la pioggia ha ripreso a cadere, pochi istanti dopo la festosa foto di gruppo, la comitiva si è sciolta, ma sulle chat dei tifosi è già partito il tam tam in vista della semifinale. L’appuntamento più imminente è davanti alla Tv domani, per gara 4 tra Roseto e Virtus, sperando magari nella vittoria abruzzese e quindi ad un prolungamento di fatiche per la prossima avversaria di Ravenna, che così avrebbe 5 giorni di riposo in più in vista di gara 1 di semifinale. s.c.