Il Resto del Carlino, 18 Maggio 2017: «Bravi a non farli scappare La serie non sarà corta»

«E’ FINITO il primo tempo»: è così che il direttore generale Mauro Montini fotografa la tre giorni delle prime due gare della serie con Verona. «E’ una partita – prosegue – che ci vede in vantaggio, credo con pieno merito, in una situazione oggettivamente sfavorevole. La squadra ha però saputo far fronte all’assenza di Marks in modo splendido sia dal punto di vista mentale che da quello della presenza sul campo in attacco come in difesa». Forse sarebbe stato forse più facile pensare a un 1 -1 piuttosto che a un 2-0. «Nella prima gara siamo stati bravi a contenere le fughe in avanti di Verona, ma sostanzialmente siamo sempre stati noi in vantaggio. Sapevamo che la seconda sarebbe stata diversa e infatti siamo sempre stati all’inseguimento, non confortati dalle percentuali al tiro. Alla fine non ci sperava forse più nessuno ed è stata una vittoria sofferta ma per questo ancora dìù bella». I malpensanti dicono che Verona l’ha buttata via. «Io credo che i nostri meriti siano evidenti. Per esempio quello di non lasciarli mai scappare via nel punteggio. Non siamo mai usciti dalla partita e ci abbiamo sempre creduto, poi la pallacanestro è fatta di errori e percentuali: Verona ne ha commesso qualcuno nel finale e noi ne abbiamo approfittato». Passando al pubblico, vi aspettavate questa risposta? «E’ stata una cosa inaspettata. Domenica c’è stato un grande esodo da Ravenna e devo dire anche da Verona. Si è creata una bella atmosfera, molto sportiva dove ognuno ha tifato per la propria squadra. Martedì invece avevo dei dubbi, credevo che ci sarebbe stata un’atmosfera più fredda, ma se è venuto qualche tifoso in meno da Ravenna, trattandosi di un giorno feriale, ne è venuto qualcuno in più da Faenza per godersi una splendida partita». La squadra crede di poterla chiudere in gara 3? «Partiamo sempre per vincere, ma dobbiamo ricordarci della prestazione di Roma che ci ha azzannato fin dai primi istanti. Credo che la Tezenis farà altrettanto e noi dobbiamo cercare di respingere questo assalto. Non penso che questa serie sia corta, ma è evidente che il sogno sia di chiuderla il più presto possibile, speriamo che si avveri». Si può rischiare Marks? «Marks non può essere rischiato se si vuole continuare i playoff il più a lungo possibile. Mai avere fretta, anche perché questa squadra ha giocato e vinto cinque partite senza di lui, dunque il recupero di Marks può procedere tranquillo». Stefano Pece