Corriere di Romagna, 18 Maggio 2017: Un’OraSì esaltante In barba alle assenze
È un’OraSì quasi tutta made in Italy quella che ha sconfitto Verona anche in garadue ma che domani sarà già in campo nella città di Romeo e Giulietta per il terzo atto della serie di quarti di finale. Senza Marks e con appena tre punti di Smith, è stata la vittoria del gruppo,ancora una volta, dopo un inseguimento durato per lun-ghissimi tratti della partita. La guardia di Chica- go ha svolto martedì sera un blando riscaldamento pre-partita con i compagni, dimostrando miglioramenti grazie alle terapie e al lavoro in palestra ma allo stesso tempo di non essere ancora ristabilito soprattutto per non rischiare ricadute e sarà ulteriormente monitorato oggi. Il lungo ha piantato la schiacciata dopo pochi scampoli di partita ma alla fine per lui un modesto 1 su 4 e sette rimbalzi in 24 minuti in campo. Contro quintetti extra-large come quelli veneti voluti da Dalmonte, coach Martino gli ha preferito accorgimenti differenti con Chiumenti e Masciadri. Il Barba Masciadri è stato autore di una prova di grande sostanza con 14 punti e sei rimbalzi. «È stata ancora una volta la dimostrazione che abbiamo la pellaccia dura – premette Masciadri – anche sotto di cinque-sei punti a due minuti dalla fine non abbiamo mollato. Ci siamo stretti in difesa, ci siamo detti che è questa è casa nostra e non abbiamo più subito punti, non permettendogli tiri facili. L’abbiamo vinta nella nostra metà campo e grazie al controllo dei rimbalzi. Altri fattori che hanno fatto la differenza sono l’aver corso, aver fatto cose di carattere e di intensità, purtroppo abbiamo fatto meno bene in attacco. È vero che abbiamo costruito buoni tiri, aperti, ma non abbiamo potuto fare affidamento su buone percentuali, mentre loro hanno avuto molta più energia nelle gambe ma davanti al nostro pubblico non potevamo perdere». 72 ore, scarse Tanto passerà, dunque, tra gara-due e garatre, la prima delle e-ventuali due trasferte. «Non abbiamo tempo per esultare troppo – prosegue Mascio – siamo sul 2-0 ma la serie non è assolutamente finita. Verona è comunque Verona e ha già dimostrato di poter ribaltare lasituazione. Non sarà facile per noi ma non lo sarà neanche per loro. Faremo di tutto per chiuderla subito, fin da garauno c’è la netta convinzione di poter arrivare in semifinale e ci proveremo fino in fondo. Non dobbiamo sbagliare approccio come accaduto in stagione regolare perché di finire subito sotto di 10-12 punti e a quel punto rimontare diventerebbe complicatissimo». Agostino Galegati