Corriere di Romagna, 17 Maggio 2017: «Le energie calano ma l’entusiasmo compensa tutto»

Un’altra grandissima battaglia, 40′ di lotta, ancora più fisica della precedente, ma alla fine il denominatore comune è stato rispettato: esaltare il ruolo di tutti anche in una serata non brillante di Smith contro i lunghissimi avversari, oltre all’assenza di Marks, regalando e-mozioni, facendo rischiare l’infarto ai deboli di cuore. «Come mi aspettavo  sottolinea coach Martino – è stata una partita molto diversa da ga-rauno. Abbiamo lavorato forte per andare a Verona con il vantaggio. Le mie perplessità in alcuni momenti sono diventati certezze perché non abbiamo avuto brillantezza. Abbiamo fatto tante ingenuità anche se su situazioni dentro l’area. Dopo aver capito che in attacco era dura, abbiamo messo le nostre energie nella nostra metà campo. Vincere la lotta a rimbalzo contro il fisico loro non era facile. Li abbiamo lasciati a 23 punti negli ultimi due quarti e 63 totali, era fondamentale perché mi aspettavo che non potessimo superare quota 70. Siamo arrivati alla quinta partita senza Marks, le energie si esauriscono ma l’entusiasmo compensa questo aspetto e il nostro pubblico ha creato ancora una volta un’atmosfera che fino a due anni fa era impensabile». A.G.

LE PAGELLE di Sandro Camerani

TAMBONE 7 aveva vinto quasi da solo 48 ore prima, non pervenuto per 20′. Si mette in moto dopo l’intervallo, con la tripla del sorpasso sulla 3a sirena e nel finale i liberi decisivi. SABATINI 7.5 come sempre si butta senza paura nella mischia, ha il merito di svegliare i suoi con 5 punti consecutivi sul -13. Vivo e vegeto fino alla fine. SGORBATI 6.5 tripla immediata per accendere il palazzo e si LE PAGELLE Masciadri e Sabatini serata da incorniciare I falli limitano Smith ripete da sotto dopo l’intervallo. Esce per falli a 5’30 dalla fine dopo una prova intensa. MASCIADRI 7.5 dopo 12′ il primo tiro, sbagliato. Verona lo guarda a vista e lui fatica. Trova 11 punti consecutivi dopo 16′ e riapre tutto. SMITH 6 è in gas e parte con stoppata seguita da schiacciata ma rimedia due falli ravvicinati e si chiama presto fuori. Dalmonte lo ingabbia con raddoppi sistematici per tenerlo lontano dall’area. CRUSCA 6 dentro dopo 4′ con precise responsabilità dovuta ad una rotazione molto corta, mette la tripla al secondo tentativo. RASCHI 6 con la tripla completa il parziale di 7-0 che riapre i giochi sul finire del terzo quarto. CHIUMENTI7 dentro per il gravato Smith, mette in mostra la solita tempra di lottatore ma è logico che anche lui soffra un po’ gli stazzati ospiti.