Corriere di Romagna, 15 Maggio 2017: Super OraSì nella torcida del PalaCattani
OraSì, quarto di nobiltà in garauno contro Verona (72-64). Davanti agli oltre 3000 del Cattani i giallorossi hanno compiuto l’ennesima impresa ancora senza Marks, in panchina per onor di firma ma dovrebbe essere a disposizione per garadue di domani. I ragazzi di Martino soffrono nella parte centrale del secondo quarto ma trovano immediatamente la quadratura del cerchio in difesa alternando uomo e zona e trascinati da un super Tambone addomesticano una Tezenis che cede solo nel finale. Botta e risposta Ravenna parte impacciata in attacco, Diliegro e Frazier aprono le danze per i veneti ma l’OraSì si ritrova in fretta e Tambone ne firma sette in fila per il 9-4 che permette il primo allungo romagnolo e il pandemonio giallorosso. Il parziale 9-0 viene interrotto da Brkic che si mette in proprio con la tripla che manda tutti a quota 9. Sgorbati riporta avanti Ravenna, poi Martino ridisegna il quintetto inserendo Chiumenti, Raschi e Crusca. Proprio “Chiumo” riporta due possessi tra le due squadre ma dura poco, quando mancano 90″ al primo intervallo breve salgono in cattedra ancora Brkic (10 personali) e Boscagin per l’ennesimo aggancio (17-17). Verona ci prova, Ravenna ribalta. La profondità della panchina gialloblù è amplissima con /ornato che caratterizza l’avvio Tezenis nel secondo periodo. Frazier, una rubata con contropiede di Robinson e due liberi di Diliegro regalano quello che sarà il massimo vantaggio agli uomini di Dalmonte (21-28 dopo 13’30”). Anche questa volta “Jackpot” Sgorbati interrompe la discesa giallorossa, Tambone a cronometro fermo riporta un solo possesso tra le due squadre, Masciadri in mischia trova anche il -1 con Sgorbati che fallisce entrambi i liberi del possibile controsorpasso, puniti da A-mato dai 6.75. Più freddo ai liberi Tambone con un 2/3 per poi proseguire lo show personale portando a 14 il bottino personale e la bomba di Crusca fa il resto per il 35-31 che ribalta completamente le sorti a 3′ dall’intervallo. L’ultimo assalto della prima metà gara è terreno di conquista di Masciadri per il 41-36 quasi sul gong. I ruoli si scambiano Anche Smith supera la doppia ci- fra, assieme Tambone e Masciadri regalano quella di vantaggio all’OraSì (50-38 dopo 22’30”). I primi punti di Portannese raffreddano i ravennati, Robinson riporta due possessi pieni. Una super penetrazione di Tambone regala il gioco da tre punti al regista (53-44) con Ravenna che chiude bene anche laterzafrazio-ne con Sgorbati (56-46). Sono i “vecchietti terribili” Chiumenti e Raschi ad aggiornare il massimo vantaggio interno sul 62-48 a -8’28”. Volata de Leoni Un controparziale di 0-11 completato da Frazier dai 6.75 rende una torcida il Cattani. Anche Sabatini toglie lo zero dalla casella punti e Raschi riporta il+9 romagnolo. Frazier griffa il -4 a -247″, Smith recupera un pallone di capitale importanza, Chiumenti ne fa tre che significano il + 7 e rimbalzo difensivo che spegne le ultime velleità della Scaligera. Agostino Galegati