Il Resto del Carlino: 10 maggio 2017: Marks, ma come stai? «Meglio, l’OraSì mi manca»
PROSEGUONO senza sosta gli accertamenti sulle condizioni di Derrick Marks in vista dei prossimi impegni. La squadra ha dimostrato carattere lottando e vincendo anche senza di lui per due partite e mezza, tuttavia i quarti di finale si fanno sempre più vicini e contro avversari del calibro di Verona o Biella non si può prescindere dall’americano per pensare di restare in vita nella serie. Nel pomeriggio di ieri Marks è stato visitato dal professor Cirilli che al termine ha dichiarato: «La situazione è nettamente migliorata. Permane ancora un po’ di fastidio ma domani (oggi, ndr) farà un’ecografia di controllo, a una settimana dalla lesione, a seguito della quale io darò un’ulteriore valutazione. L’atleta comunque è abbastanza in forma poiché nei giorni scorsi ha sostenuto un lavoro differenziato in piscina per mantenere il tono muscolare». IL PROFESSOR CIRILLI tuttavia si mantiene cauto sulle possibilità di impiego di Marks in gara 1. ««L’atleta sente meno dolore – aggiunge – ma con le lesioni muscolari non si può mai dare certezze. Questi infortuni possono andare dai 20 ai 40 giorni e se riuscissimo in solo un paio di settimane a renderlo idoneo al 70-80% sarebbe già un bel successo». Il giocatore invece scalpita e non vede l’ora di tornare in campo al fianco dei compagni. «Mi sento meglio – afferma lo stesso Marks – e col lavoro giornaliero mi sto riprendendo sempre di più. Mi è mancato molto non poter giocare, lottare e vincere con i miei compagni perché io sono un competitor e non piace stare fuori. Sono stato però veramente felice di quello che hanno fatto. Sono stati eccezionali e hanno giocato veramente da grande squadra. Ora il mio obiettivo primario è lavorare ogni giorno per poter essere in campo con loro in gara 1, a prescindere da quale sia l’avversario». Stefano Pece