Corriere di Romagna, 10 maggio 2017: L’OraSì aspetta l’avversaria e la “nuova casa”
Volendo fare una battuta si potrebbe dire: OraSì, così non va. Non si può sorprendere tutto il mondo della palla a spicchi arrivando quarti nella stagione regolare davanti a Fortitudo, Mantova e Verona e poi, addirittura, superare lo scoglio dei quarti di finale rifilando un secco 3-1 a Roma dopo aver giocato due partite e mezzo tra l’altro senza Marks. Non si può, infine, perchè così facendo la squadra del presidente Vianello è andata a schiantarsi contro il fittissimo calendario del Pala De André, che a partire dal 21 maggio sarà totalmente assorbito dal Ravenna Festival, il Mo-loch sul quale da anni vengono sacrificate tutte le attività parallele e contemDoranee. In modo i- neccepibile, a dire il vero, vista la portata mondiale dell’evento. Forlì o Faenza? Come è noto, questa problematica è stata immediatamente esaminata dalla nuova Amministrazione Comunale, che non a caso ha messo in cantiere le costruzione del nuovo Palasport, che sorgerà all’interno della stessa area del Pala De André possibilmente nell’autunno 2019: «Tutti sanno -conferma l’assessore allo sport Fagnani – che ci stiamo attrezzando proprio per evitare in futuro problemi come questi. Il calendario di Ravenna Festival, ma anche delle manifestazioni in programma la settimana prossima ed annunciate addirittura con un anno di anticipo, era noto da tempo, i risultati dell’OraSì hanno sorpreso un po’ tutti, diretti interessati e tifosi come me compresi». Calendario alla mano, a decidere non solo l’avversario ma anche la sede delle gare casalinghe sarà la bella degli ottavi in programma questa sera aBiella tra i padroni di casa e Verona. Dovessero spuntarla i piemontesi, l’OraSì giocherebbe domenica e martedì a Biella mentre venerdì 19 e domenica 21 la serie si sposterebbe a Forlì. Se invece vincerà Verona, Ravenna avrà le prime due partite (oltre all’eventuale bella) in casa, sempre il 14 ed il 16 maggio, e potrebbe optare per giocare a Faenza, impianto libero in quelle date. «Aspettiamo la gara di Biella – spiega il dg Mauro Montini – poi decideremo in tempi brevissimi la sede delle gare casalinghe. Non c’è alcun lamento da parte nostra, ci mancherebbe, la situazione del Pala De André per questo periodo era nota da tempo». Sandro Camerani