• 07/05/2017
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Il Resto del Carlino, 7 maggio 2017: L’OraSì tenta il miracolo: chiudere la serie a Roma senza contare su Marks

Ravenna «IL GIOCATORE non è pronto, non è a posto fisicamente, quindi non sarà della partita»: con queste parole il direttore generale dell’OraSì, Mauro Montini, spegne sul nascere qualsiasi speranza di vedere Derrick Marks in campo nella gara 4 degli ottavi playoff, in programma stasera alle 18 ancora al ‘PalaTiziano’ di Roma. Il giocatore americano sarà visitato nuovamente martedì, «ma il tempo è cortissimo per questa tipologia di infortunio», aggiunge ancora Montini. C’è quindi il ti- more di non vedere Marks in campo neppure per l’evenuale gara 5 che si giocherebbe mercoledì 10, ma di sicuro la società giallorossa non vuole assolutamente rischiarlo nella partita odierna. VENERDÌ’ in gara 3 sono apparse però evidenti tutte le difficoltà che la squadra allenata da Martino lamenta in assenza del suo cannoniere. Per tre quarti Ravenna ha fatto tanta fatica a trovare la via del canestro e c’è riuscita soltanto quando la Virtus Roma ha allentato un poco la pressione quando era sul +22. «Roma ci ha dato due bei ceffoni nei primi due quarti di gara – afferma senza mezzi termini il dg giallorosso – e in questo tipo di competizioni l’avvio di gara è la chiave di tutto. Senza Marks la nostra produzione offensiva è giocoforza diminuita e all’intervallo avevamo totalizzato soltanto 36 punti. Un dato decisamente inusuale per noi. La reazione della squadra però è stata buona nel finale e il morale non è stato fiaccato da questa sconfitta. Tuttavia se Roma ci aggredisce in quel modo dall’inizio, con tanto corpo a corpo e una estrema pressione, può metterci in difficoltà». A PROPOSITO del gioco di Roma, nelle prime due gare di questa serie coach Corbani si era lamentato dell’atteggiamento degli arbitri, in gara 3 è invece Ravenna che può recriminare qualcosa. «A tutte le difficoltà che ci può creare la compagine romana – afferma Montini – si è aggiunta quella dell’arbitraggio. Se la terna ha personalità tiene in mano la partita, viceversa se ne è sprovvista si adegua al gioco di una delle due squadre e nella partita di venerdì il metro l’ha deciso Roma». Come se non bastasse, ai tanti problemi di questa trasferta romana, si aggiunge quello della non perfetta condizione di Smith. L’americano ha rimediato una botta nel terzo quarto che l’ha costretto a rimanere fuori fino al termine. «Sente dolore – spiega ancora Montini – ma sta facendo la necessaria terapia e il suo impiego nella oartita odierna non è certamente in discussione». TUTTAVIA però, appare evidente che l’ago della bilancia penda verso la Virtus Roma e ci vorrà un gara di cuore e grinta per chiudere anzitempo la serie. «Gara 5 è un’eventualità, non certo l’ordine naturale delle cose – conclude Montini – Dobbiamo ritrovare tutte le energie e rimanere attaccati alla squadra romana nelle prime battute di gara. Se oggi ci riusciamo, non è detto che si vada alla bella». Stefano Pece


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