• 30/04/2017
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Corriere di Romagna, 30 aprile 2017: L’OraSì azzecca la prima volata Roma al tappeto

Ravenna capitale di garauno, Roma è piegata con una super volata a quasi 100 all’ora (93-87) e al termine di 40′ incredibili. Ritmi forsennati Tambone e Masciadri timbrano dall’arco ma Chessa risponde (6-5 dopo 90″). La coppia Usa dell’OraSì riporta due possessi tra le due squadre (10-5) malo spauracchio Brown ricuce sul -1. Corbani ruota quasi tutto il quintetto già nella prima metà periodo e Baldasso fa mettere la freccia ai capitolini (10-12 al 5′). Sgorbatie Marks riportano avanti i padroni di casa (16-12), Chessa ha la mano caldissima ma Chiumenti che insacca il 17-17 a un minuto dal primo intervallo breve con la squadra di Martino che fallisce le occasioni del sorpasso che sorride a Roma con Landi dall’arco. Due piccoli capolavori di Smith riportano Ravenna in linea di galleggiamento ma Chessa è letale dai 6.75 (21-25). Sabatini rende onore al proprio soprannome, il Gladiatore, strappando il pallone a Baldasso e insaccando il -1 che dura poco vista la bomba di Landi ma gli ex Imola Sgorbati e Sabatini ricuciono lo strappo con Smith che riscatta due errori precedenti con la bimane del 30-30 che costringe coach Corbani al minuto di sospensione dopo 14’19”. Dopo il giallo dell’antisportivo fischiato a Sandri (solo rimessa per Ravenna), l’equilibrio torna a regnare con Masciadri (36-36). La coppia capitale Chessa-Brown continua a essere quella di riferimento per gli ospiti (28 in due su 41) con la situazione-falli per l’O-raSì inpeggioramento con il terzo di Marks a due minuti dall’intervallo ma Masciadri è il pilone a cui si affida la mischia ravennate per il 42-43 ma l’ex illustre Tambone porta tutti sul 46-45 al riposo. Ravenna mette la freccia Dopo appena 9″ della ripresa anche Smith cade nel terzo fallo ma resta in campo e con Tambone tiene avanti i suoi 52-49 fino all’ennesima tripla di Chessa seguita da quella di Landi che significa massimo vantaggio esterno sul 52-57, limato da Masciadri ancora dai 6.75 e poi da Chiumenti con il suo gancetto registrato (57-59). Gli ultimi secondi del terzo periodo e la prima azione del quarto sorridono ai romagnoli con il tocco sotto di Masciadri e Raschi per il massimo vantaggio interno (72-64) con Maresca che dall’arco interrompe il parziale 11-1 dei padroni di casa. Volata La squadra di Corbani ha sette giocatori gravati di tre falli, Marks sale a 4 come Chiumenti (77-74). Smidi ne mette uno a cronometro fermo maBrownpunisce la difesa svagata con Sabatini che ripaga gli avversari con la stessa moneta (80-76 a -3’53”). Corbani si affida alla zona e ai punti di Chessa per il nuovo controsorpasso (80-81). Tambone bombarda ma la difesa è nuovamente battuta per T83-83. A 87″ dalla fine Smith fa 1/2, Brown fallisce la bomba ma il capitale di Marks è diamantato con la tripla del +4 a -42″. Sandri fallisce la tripla della disperazione e Marks lancia nello spazio Tambone che deposita in contropiede (89-83), Chiumenti respinge l’ultimo assalto e ancora “Cesare” mette il punto esclamativo sulla vittoria romagnola. Martedì sarà un’altra storia. Agostino Galegati


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