Il Resto del Carlino, 18 aprile 2017: OraSì, dal secondo posto al quinto: all’ultimo turno tutto può succedere
E’ INUTILE nasconderlo, quella di Chieti è stata un’occasione gettata alle ortiche per l’OraSì Ravenna. Alla luce dei risultati degli altri campi, se Raschi e compagni avessero vinto, oggi guarderebbero tutti dall’alto del primo posto, mentre ora si trovano a doversi guardare alle spalle per evitare il ritorno della Fortitudo che insidia loro il 4° posto. «Abbiamo cominciato la partita in maniera carente sia in attacco che in difesa -sono le parole del direttore generale Mauro Montini – questo ha permesso a Chieti di acquisire vantaggio e sicurezza. Nel secondo tempo la nostra reazione c’è stata, ma ogni volta che accorciavamo le distanze, Chieti ci ricacciava indietro. Volevano questo risultato e hanno meritato la vittoria». DAL CANTO suo, Ravenna ha avuto un approccio troppo morbido rispetto a quello di Roseto, quasi che non fosse nemmeno la stessa squadra. Montini offre una spiegazione: «Non vogliamo cercare alibi, ma siamo scesi in campo senza Sgorbati il quale ha avuto un problema ad un pollice. Tambone invece, in fase di riscaldamento ave- va accusato un blocco lombare che l’ha condizionato per tutta la partita. Quando togli due elementi a una formazione come la nostra, che fa del gioco di squadra la sua forza, è chiaro che non riesce a esprimersi come al solito. Ora dimentichiamo Chieti e guardiamo avanti». L’ULTIMA giornata lascia aperto Tante combinazioni possibili I giallorossi battendo Mantova (che è già nei playoff) sarebbero sicuri di una delle prime U piazze il campo ad infinite combinazioni. Ravenna è sicura del quarto posto se batte Mantova e le prime tre vincono, tuttavia può ancora arrivare seconda nel caso di un arrivo a quattro, tutte a 40 punti, con Treviso, Virtus Bologna e Trieste o nel caso di un arrivo a pari punti (40) solo con Treviso e Bologna. Sarebbe terza nel caso di un arrivo a pari punti (40) con Treviso e Trieste e ancora terza nel caso di un arrivo a pari punti soltanto con Trieste. TUTTAVIA c’è anche la possibilità, ed è quello che l’OraSì vuole assolutamente evitare, di arrivare 5a qualora perdesse con Mantova e la Fortitudo andasse a vincere a Udine. «Bisogna dire – commenta Montini – che in tutte le combinazioni Mantova è in vantaggio con Udine e quindi è sicura di essere ai playoff, da 7a o da 8a. Ciò non toglie che per evitare tutti questi calcoli dobbiamo vincere e, per vincere, l’approccio dovrà necessariamente essere diverso da quello avuto a Chieti». INTANTO va delineandosi la griglia anche nel girone Ovest dove la possibile avversaria di Ravenna in questo momento sarebbe una tra Virtus Roma e Agrigento. «Agrigento è favorita nei confronti di Roma – conclude Montini -Tuttavia a noi potrebbe interessare anche la sorte di Legnano. Qualora perdesse e noi fossimo quinti, sarebbe Legnano la nostra avversaria. Quindi anche nell’altro girone è ancora tutto aperto. Quello che vogliamo è giocare l’eventuale bella in casa, che sarebbe il giusto coronamento per una grande stagione. Prima però bisogna mettere le mani sul 4° posto». Stefano Pece