Corriere di Romagna, 16 aprile 2017: L’OraSì non graffia, resta sempre sotto e cade a Chieti
CHIETI OraSì non pervenuta per 20 minuti al PalaTricalle, risale ma alla fine è amarissima la sorpresa nell’uovo di Pasqua giallorosso (85-75) contro una Proger più decisa in ogni lato del campo. Equilibrio iniziale Si vede Crusca nel quintetto di partenza a causa dell’infortunio alla mano di Sgorbati. Golden e Davis fanno subito allungare le Furie (7-3). Martino come suo costume rimescola le carte alternando le difese e inserendo il grande ex Raschi e Sabatini. Per Masciadri, dopo la grande prestazione di Roseto, è salubre l’aria abruzzese per 1′ 11 -9. Chieti è caparbia in ogni posizione del campo e all’8′ raggiunge il massimo vantaggio sul 16-9 che costringe Martino al time-out da cui l’OraSì esce abbastanza bene con i liberi di Chiumenti e Marks (16-13 a due minuti dal primo intervallo breve). Caduta libera Zucca e Davis aggiornano al massimo vantaggio interno sul 25-15 alla prima sirena. Martino ripresenta Smith all’inizio del secondo periodo ma il pivot tascabile non si sblocca e Davis fa 13 personali per il 27-15 al 12′. L’imbucata di Raschi interrompe il momento difficile dei romagnoli ma Golden e Davis puniscono le clamorose disattenzioni giallorosse (34-17). I meriti della formazione abruzzese sono amplissimi e raggiunge anche il +19 a due minuti dall’intervallo lungo (47-28). La tripla di Crusca permette ai romagnoli di raggiungere quota 31 ma è pesantissimo il divario all’intervallo lungo (47-31) con un incredibile 24-11 a rimbalzo. Il trio teatino delle meraviglie Mor-tellaro-Davis-Golden continua a macinare gioco con Smith che si sblocca solo al 25 ‘ e i liberi di Marks valgono il 53-39 mentre la situazione-falli peggiora per entrambi i quintetti. Il giovane Fallucca bombarda il nuovo +17 interno e dopo i liberi di Chiumenti anche Allegretti si iscrive ai triplisti. Ravenna ci prova L’OraSì risale sul -12 ma Allegretti e Venucci ricacciano in-dietro i Martino-boys sul 66-49. A cavallo degli ultimi due quarti Marks, Smith e Raschi riportano i giallorossi sul -7 dopo 32’30” ma la rimonta si ferma qui. Il trio Fallucca (gioco da 4 punti)-Allegretti-Golden riportano 15 punti tra le due squadre (75-61). Smith ne fa 4 in fila, Masciadri va di gancio e Sabatini con un gioco da tre riportano due possessi (76-70) tra le squadre ma Allegretti e Golden riportano Chieti sul +11 (85-74) decisivo.
LE PAGELLE
SMITH 7 La partenza del piccolo grande uomo è di quelle con il freno a mano tirato con un errore clamoroso da sotto, due falli e disattenzioni contro la coppia teatina Mortellaro-Zucca. La sua ripresa è invece da ricordare ma non basta. MARKS 7.5 II miglior realizzatore stagionale di Ravenna conferma il grande momento di forma con una buona continuità nell’arco dei quaranta minuti in una serata così negativa per l’OraSÌ. CHIUMENTI 5 Sesto uomo di lusso, nel primo quarto trova quattro punti ai liberi ma anche tre falli pesanti quando anche Smith è gravato di due sanzioni, uscirà prematuramente per falli RASCHI 5.5 II grande ex di turno, il capitano dalle bande giallorosse soffre il maggiore atletismo altrui con un paio di palle perse insolite per lui, non basterà la sua esperienza e i sette punti di fatturato. MASCIADRl6.5 ll Barba di Ravena mette subito la propria impronta nel primo quarto con 7 punti, poi cala. CRUSCA 6 È in serata da specialista della difesa e nel limitato minutaggio a disposizione si mette sulle tracce degli esterni teatini con efficacia. TAMBONE 5 È in ombra come molti suoi compagni soprattutto nel primo quarto, con alcune ingenuità anche a livello difensivo, si sblocca con una tripla a metà secondo quarto ma non si rialzerà mai completamente. SABATINI 5 II suo utilizzo in campo è molto più centellinato rispetto ad altre uscite, anche a causa di alcuni falli di troppo, le sue scorribande non hanno esito se non quando riporta Ravenna su un effimero-6.