• 13/04/2017
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Corriere di Romagna, 13 aprile 2017: L’OraSì è diventata una realtà vincente

RAVENNA Ok, adesso basta. L’OraSì è diventata, domenica dopo domenica, una realtà tangibile e importante dell’A2 Est e ha un piede e mezzo tra le prime quattro della classifica a soli 80 minuti dalla fine della stagione regolare. Quindi basta con le definizioni di grande sorpresa, rivelazione, oppure bella outsider. Anche perchè, vincendo a Roseto, la squadra di coach Martino ha dimostrato sia che il tabù da trasferta non esiste più sia di avere già nelle gambe il ritmo play-off, quello che ti costringe a dare il massimo ogni tre giorni. Ne è convinto anche Stefano Masciadri, uno dei punti fermi del quintetto ravennate. Scetticismo smentito «Prima di Roseto – dice Masciadri – avvertivamo un certo scetticismo a proposito del risultato finale, sia perchè affrontavamo una squadra molto forte in casa propria sia perchè, nelle occasioni precedenti, dopo una partita infrasettimanale avevamo perso il match seguente. Invece abbiamo smentito tutti e la partenza a mille che ha caratterizzato la nostra prova alla fine ha influito in modo decisivo sul risultato finale. L’OraSì ha giocato davvero una grande gara, che spero possa essere d’auspicio anche peri play-off che si stanno avvicinando sempre di più». Più della partenza, a decidere l’esito delmatch abruzzese è stata ancora una volta la grandissima difesa, ormai un marchio di fabbrica dell’Orasi: «Lanostra difesa aveva risolto diversi problemi anche all’andata o comunque nelle occasioni in cui l’attacco si era trovato in difficoltà. E’ un nostro punto di forza e dovrà esserlo a maggior ragione anche nelle prossime settimane». Secondo viaggio abruzzese Sabato ci sarà il secondo viaggio consecutivo in Abruzzo, quello che in caso di vittoria regalerà all’OraSì il quarto posto matematico con licenza di salire ulteriormente vincendo anche la successiva gara, quella casalinga con Mantova: «Sappiamo che troveremo una squadra molto motivata per evitare il rischio del play-out, tra l’altro a Chieti un anno fa abbiamo perso. Però questa è una OraSì molto più consapevole dei propri mezzi e di conseguenza più determinata rispetto a quella del campionato scorso, quindi andremo convinti di poter vincere e conquistare una posizione im-portante nella griglia dei play-off». Sandro Camerani


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