Il Resto del Carlino, 11 aprile 2017: Sgorbati esulta: «Sono sulla strada giusta»
L’ORASI ha offerto a Roseto l’ennesima prova di forza di questo campionando piegando una squadra che aveva fatto del fattore campo la propria forza. Al Pala Mag-getti per 20 minuti si è vista una sola squadra in campo poi, la solidità del gruppo ha saputo limitare la reazione degli Sharks. «Il piano partita era di aggredirli dal primo minuto e cercare di metterli in difficoltà – afferma Giacomo Sgorbati -, ma ci siamo riusciti ben oltre le nostre aspettative. E nella seconda parte siamo stati bravi a conservare l’inerzia, nonostante la fortissima spinta del pubblico di casa». Dodici punti messi a referto tutti nella prima parte con un buonissimo 2/3 dall’arco dei tre punti, condito da 2 rimbalzi e un assist rappresentano la migliore prestazione dell’ala giallorossa in questa stagione. Un’ulteriore buona notizia, dal momento che i play off si fanno sempre più vicini. «Sono soddisfatto della mia prestazione – dice Sgorbati -. Sono stato fuori per diverso tempo e adesso che sono rientrato sto cercando di ritrovare gli automatismi all’interno del gioco. Le ultime due partite mi hanno dato sensazioni positive, credo di esser sulla strada giusta». Ora, per rimanere fra le prime quattro all’OraSì bastano 2 punti. «Avendo estromesso Roseto, adesso ci basta una vittoria oppure che la Fortitudo perda il derby di venerdì sera. Dunque meglio pensare a noi stessi poiché sappiamo quanto siano ardui gli ultimi due impegni dal momento che entrambe lottano per un obiettivo: Chieti quello di evitare i play out e Mantova di mantenere una posizione play off». Tuttavia, proprio la Fortitudo potrebbe fare un favore ai giallorossi. Vincendo il derby di Basket City, con la contemporanea vittoria dell’OraSì a Chieti, la formazione romagnola scavalcherebbe la stessa Virtus in classifica. «L’opzione secondo o addirittura primo posto è qualcosa di fantascientifico -commenta Sgorbati -, tuttavia siamo a -2 dalla vetta, quindi perché no? Non ci nascondiamo dietro a un dito, perché tutto può ancora accadere. Tra l’altro gli scontri diretti ci danno favoriti: in un arrivo a tre a pari merito con Virtus e Treviso saremmo noi i primi in classifica. Chiaramente prima pensiamo a conservare la posizione che abbiamo, poi vediamo che cosa fanno le altre. Avere il vantaggio del fattore campo nel primo turno play off sarebbe già di per se un grande traguardo». A PROPOSITO di clima play off, Ravenna sembra avere superato difficoltà di giocare due impegni nell’arco di tre giorni. «Nei due episodi precedenti non ci era andata bene. A Roseto invece abbiamo dimostrato un’ulteriore crescita che speriamo di confermare ai play off». Sgorbati chiude con un pensiero agli spareggi. L’avversario più pericoloso sembra essere la distanza. «A Ovest le prime tre posizioni sono già decise e dietro, come da noi, può succedere ancora di tutto. Non ho preferenze sull’avversario, tuttavia, giocando ogni tre giorni, preferirei non affrontare trasferte troppo lunghe». Stefano Pece