Corriere di Romagna, 11 aprile 2017: L’OraSì e la partenza al fulmicotone scacciapensieri
RAVENNA Il tabù PalaMaggetti è sfatato, lina partenza brillantissima, con un Roseto completamente fuori palla nei primi venti minuti, Adam Smith e Sherrod esclusi, ha incanalato la partita sui binari giallorossi sull’asse Sgorbati-Masciadri. Poi i ravennati hanno subito un calo di una dozzina di minuti prima di ristabilire le distanze e quindi la resistenza al massimo sforzo abruzzese, con gli Sharks arrivati fino al -6 ad un minuto circa dalla fine. Jackpot Di nome e di fatto la prestazione di Giacomo Sgorbati che ieri e oggi è impegnato a Roma nel secondo collegiale della Nazionale Under 20 guidata da Maurizio Bo- scaglia. Dodici punti in diciotto minuti dell’ala piccola titolare con 2/3 da tre e 3/3 da due, quasi tutti nel primo quarto che ha dato il via all’allungo. «Essere convocato nuovamente in azzurro è la seconda grande soddisfazione in poco tempo -commenta Sgorbati – Sono collegiali ancora preliminari che servono a valutare un po’ tutti i giocatori che possono essere a disposizione e ovviamente spero che facendo bene possa arrivare anche la terza, quella estiva che sarà quella decisiva. Per me è un anno molto bello ma allo stesso tempo complicato visto che mi sono iscritto a Ingegneria a Bologna e sto cercando di conciliare sia l’aspetto universitario che quello sportivo ma non è semplice. Venendo alla partita di domenica sicuramente è stata una delle migliori prestazioni dell’intero campionato, su un campo molto difficile (solo Virtus e Treviso lo avevano violato precedentemente, ndr). Abbiamo ottenuto subito un ottimo vantaggio grazie alle nostre percentuali dalla lunga distanza (ma anche il 90% da due nel primo quarto, ndr) fino ad arrivare a un vantaggio che per loro è stato impossibile da colmare». Agostino Galegati