Corriere di Romagna, 10 aprile 2017: L’OraSì è uno spettacolo nella bolgia di Roseto
ROSETO DEGLI ABRUZZI (TE) OraSì dieci e lode, Roseto non punge nel suo fortino. Il fantastico girone di ritorno romagnolo tocca quota 10 vittorie e la formazione di Martino respinge l’assalto degli abruzzesi, rispediti a sei punti. Partenza romagnola E’ l’OraSì a partire meglio dai blocchi con Tambone-Masciadri-Sgorbati (2-10 dopo due minuti! . La zona ravennate costringe i rosetani a inventare e si affidano ad Adam Smith (5-10) che però non ferma la tendenza al rialzo romagnola con la schiacciata di Taylor Smith (5-14 al 4′). L’azzurrino Sgorbati si prende responsabilità importanti ma Sherrod avvicina gli ospiti sull’I 1-16. Anche Roseto si affida alla zona ma Masciadri trova altri due punti facili nel burro degli Sharks. Marks e Sabatini trovano i primi punti della serata con Ravenna che chiude il primo periodo con un incredibile 90% da due per il 16-26 e sei uomini a segno. I padroni di casa sono abbastanza prevedibili in attacco, eccezion fatta su una tripla da liberissimo di Fultz che serve anche ad Amoroso l’assist che dimezza il tesoretto accumulato dagli ospiti (23-28). Dopo il time-out chiesto da Martino è Sgorbati a sbloccare Ravenna dall’arco ma Fultz risponde con una identica soluzione. Ravenna però è un’orchestra meravigliosa con un parziale 0-11 che aggiorna il massimo divario al 26-42 al 18′. L’unico a trovare canestri per gli Sharks è A. Smith (32-46). Vantaggio e discesa L’OraSì continua a picchiare con Smith (autore anche della tripla che chiude la prima metà gara) e Marks (32-55) ma poi cala, lasciando un po’ più l’iniziativa ai padroni di casa. La difesa romagnola ha un calo quasi fisiologico e Sherrod sfidato al tiro trova il -14 sul 44-58 al 27′ che costringe al time-out Martino. La conclusione di Chiumenti che si arrampica sul ferro rallenta la risalita ma la tripla di Piazza accende il Pala-Maggetti ma al 30 è comunque + 13 Ravenna (47-60). Tarn-bone apre l’ultimo periodo ma Mei si erge a protagonista con tripla e sfondamento subito. Volata positiva Dopo dodici minuti l’OraSì sembra riprendere il controllo con Tambone, Marks e Mascia-dri (50-68) ma Adam Smith prende per mano Roseto. Marks punisce la difesa e i giallorossi mettono in ghiaccio i due punti con il 61 -75 a 2′ dalla fine e a nulla valgono i punti della staffa di A. Smith, Fultz e Sherrod. Il 4/4 dalla lunetta di Tambone e Raschi sancisce il blitz.