• 09/04/2017
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Il Resto del Carlino, 9 aprile 2017: L’OraSì nel campo caldissimo di Roseto

L’ORASÌ AFFRONTA questa sera alle ore 18 sul parquet del Pala Maggetti di Roseto la prima delle due trasferte consecutive che la vedranno opposta alle squadre abruzzesi. La formazione giallo-rossa arriva a questa sfida con l’entusiasmo generato dall’agevole vittoria nel derby contro Imola, ma con un po’ di fatica nelle gambe dovuta alla vicinanza dei due impegni. Tuttavia, vista appunto l’arrendevolezza dei biancorossi di Ticchi, coach Martino ha avuto modo di gestire le energie dei suoi, allargando le rotazioni e lasciando spazio ai più giovani per garantirsi una squadra più integra in vista di questa difficile trasferta. E diffìcile è proprio l’aggettivo giusto quando si parla del campo di Roseto. UN PALAZZETTO animato da un tifo caldissimo che funge da sesto uomo per sospingere un roster che non ha certo bisogno di ulteriore aiuto. Lo score casalingo degli abruzzesi è eloquente: 11 vittorie, 2 sconfitte, guarda caso con le prime due della classifica. I bian- cazzurri vantano il terzo attacco IL DUELLO DELL’ANDATA Un momento della partita giocata a dicembre a Ravenna fra POraSì e Roseto: la squadra di coach Antimo Martino si impose per 86-79 (foto Zani) del campionato (79.4 punti) e possiedono un’arma micidiale che porta il nome di Adam Terrell Smith, play-guardia 25enne da quasi 25 punti, 3 rimbalzi e 3 assist a partita. Smith è il migliore realizzatore di tutto il campionato e al Pala de André ne fece 29. Ma gli Sharks di coach Di Paolanto-nio (confermato anche per l’anno prossimo) non si fermano qui poiché l’ala-centro Brandon Sherrod porta in dote quasi 13 punti e più di 8 rimbalzi, con l’italiano Amoroso che è il terzo violino di un quintetto composto da esperienza e atletismo. Robert Fultz, Nicola Mei e Giovanni Fattori sono altri nomi sui quali Raschi e compagni dovranno prestare tanta attenzione. Consapevole della forza di Adam Smith, all’andata l’OraSì ha sviluppato un piano partita molto intelligente, che ha imbrigliato gli altri giocatori della squadra non permettendo loro di portare un valido aiuto all’americano. Nonostante i suoi 29 punti, quindi, è stata Ravenna a imporsi per 86-79. E proprio questo vantaggio, oltre che i 4 punti in più in classifica, permettono ai gialloros- si di affrontare questa sfida con maggiore tranquillità. «Affrontiamo un’ottima squadra – afferma coach Antimo Martino – che come noi sta disputando un campionato al di sopra delle aspettative, grazie ad un gruppo solido, ricco di talento, ben allenato e supportato da una tifoseria che soprattutto nelle gare casalinghe, sa essere il Rischio stanchezza C’è il timore che il derby di mercoledì con Imola abbia affaticato i giallorossi sesto uomo in campo. Si tratta quindi di una gara difficile, considerando anche che sinora solo Treviso e Virtus Bologna sono state capaci di vincere al PalaMagget-ti. Una partita che per noi rappresenta un ulteriore stimolo per dimostrare di poter far bene anche in gare ravvicinate, con un ritmo e in un’atmosfera che saranno un antipasto playoff. Dovremo giocare con attenzione, con la fiducia che ci dà la nostra classifica e con la consapevolezza data dalle sei vittorie esterne ottenute fino a questo momento». Stefano Pece


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