• 07/04/2017
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Corriere di Romagna, 7 aprile 2017: Il derby consacra Ravenna tra le big Imola, è crisi nera

RAVENNA OraSì, un posto matematico nelle prime quattro è sempre più vicino. Questo è il verdetto scaturito dal derby con Imola, dominato da Ravenna dopo un primo quarto equilibrato, caratterizzato però da 90 secondi di nervosismo sul campo e dalle giustificabili proteste del pubblico imolese per una stagione sempre più complicata. Tra i protagonisti il capitano Andrea Raschi, uno dei sei ravennati in doppia cifra. «Siamo scesi in campo con il giusto piglio – spiega – anche se nel primo quarto abbiamo concesso troppo. Poi dal secondo quarto in avanti siamo riusciti aprendere un vantaggio sempre più consisten- te grazie allanostradifesae all’attacco, in questo avvantaggiati da una Imola che piano piano si è sciolta. Questo ha permesso al nostro allenatore di gestire nel modo migliore le rotazioni, ampliandole (Seck, per esempio ha realizzato un pregevole canestro da sotto e si è preso anche il lusso di stoppare Paci, ndr), permettendoci di risparmiare energie in vista di un incontro così ravvicinato come quello con Roseto». Aria tesa Anche Raschi è rimasto invischiato nella girandola di tecnici piovuta in quel frangente. «Il ragazzo (Tassinari, ndr) ha avuto un eccesso di nervosismo, ha cominciato a insultarci in maniera secondo me ingiustificata. In tan- ti anni di carriera di giornate o intere annate storte ne ho vissute ma non per questo me la sono presa con gli avversari. Io mi sono avvicinato a lui solo per chiedere spiegazioni ma evidentemente gli arbitri hanno interpretato in maniera diversa il mio atteggiamento». Domenica sarà Roseto-Ravenna con gli abruzzesi in ritardo di quattro punti rispetto ai romagnoli e con la vittoria dell’Orasi all’andata (86-79). «Sarebbe importantissimo mantenere il vantaggio nei loro confronti. Hanno un giocatore che sposta gli equilibri come Smith che sono sicuro farà la sua solita prestazione, dovremo essere bravi a contenere gli altri». Agostino Galegati


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