Il Resto del Carlino, 4 aprile 2017: «Vincere contro Imola per mettere un’ipoteca sul quarto posto finale»

ALLA luce di quanto è successo nelle gare del girone Est di A2 giocate domenica il posticipo di domani, mercoledì, si avvia ad essere un crocevia importante per l’OraSì Ravenna. La sconfìtta di Roseto a Jesi offre ai giallorossi la possibilità di portarsi a +4 sugli abruzzesi e sulla Fortitudo con 3 gare ancora da giocare, uno scenario che si concretizzerebbe soltanto con una vittoria sugli imolesi dell’Andrea Costa. DA PARTE ravennate gli ex della sfida sono due: Giacomo Sgorbati e Gherardo Sabatini ed è proprio quest’ultimo a presentare la sfida. «Per noi è diventata fondamentale – afferma il play bolognese -Dobbiamo vincere, anche perché tra le partite che ci restano da giocare la considero la più abbordabile. Credo sia necessario vincerne almeno due, cioè quelle in casa (l’altra è con Mantova), sperando che nel frattempo Roseto ne perda almeno un’altra». In altre parole è tutto ancora da decidere per le prime quattro. Virtus Bologna e Treviso hanno già prenotato i primi due posti, poi c’è Trieste già a quota 36 e Ravenna per ora a 34. L’ex Gherardo Sabatini «Tra le partite che mancano è la più abbordabile, anche se non sarà una passeggiata» Dietro c’è grande bagarre tra Roseto, Fortitudo Bologna e una Tezenis Verona in gran forma. Dunque una vittoria con Imola diventa necessaria. Tuttavia non sarà una passeggiata, poiché la stessa Andrea Costa è in lotta per evitare i playout e con un successo salirebbe di un gradino rispetto a Chieti e di due rispetto a Forlì. «NON esiste il pericolo di prendere sottogamba l’impegno – sottolinea Sabatini – Non abbiamo lavorato duro tutto l’anno per rilassarci proprio adesso. Sappiamo bene che loro verranno qui col dente avvelenato, ma vogliamo finire la stagione regolare alla grande per presentarci ai playoff nella migliore posizione possibile e ritengo che la nostra sia una squadra molto meglio strutturata della loro. Probabilmente la metteranno sul pressing e proveranno a giocarsi tutte le loro carte, ma durante la stagione abbiamo dimostrato di essere più concreti e sono sicuro che se giochiamo come sappiamo vinciamo noi». DALLE parole di Sabatini non traspare quindi alcun timore verso gli ex compagni: «A Imola sono stato bene, facevo parte di un bel gruppo e abbiamo fatto molto bene l’anno scorso, quasi come stiamo facendo qui a Ravenna quest’anno. Ci siamo divertiti insieme e mi fa piacere giocare questa partita, ma per me non è la gara della vita». DUE appuntamenti faranno da contomo al derby. Il primo è riservato ai soli soci del club Ravenna nel Cuore che si ritroveranno nella saletta dei Marmi del Pala De André per un aperitivo che si svolgerà alle 19.30 prima della partita. Durante l’intervallo del match, invece, è in programma l’estrazione della lotteria benefica di Pasqua organizzata dai Leoni Bizantini, con il sostegno di OraSì Basket Ravenna e di Ortopedia Spadoni. Il ricavato sarà devoluto alla famiglia di Alessia, piccola tifosa giallorossa di 7 anni affetta da fibrosi cistica. Stefano Pece