Corriere di Romagna, 26 marzo 2017: La trasferta più dura per una Ravenna con uno Sgorbati in più

Discesa nell’Arena (ore 18) ma con uno Sgorbati in più nel motore. La giovane ala in settimana si è sottoposta alla visita di controllo al piede che ha dato riscontri positivi e si è gradualmente riunita al gruppo. Difficile, probabilmente, una sua partenza nel quintetto base ma non è assolutamente da escludere un suo inserimento a partita in corso. Quintetti a confronto L’assetto iniziale ravennate dovrebbe quindi vedere: Tambone-Marks-Crusca-Masciadri-Smith mentre dall’altra parte Dalmonte si dovrebbe affidare a Frazier-Portannese-Robinson-Toté-Diliegro ma con un trio dalla panchina di assoluto rilievo come Boscagin, Pini e Brkic, quest’ultimo con una prestazione efficace da tre aveva costretto alla rincorsa Ravenna nel turno di andata. L’uomo di riferimento al tiro per i giallobù è Frazier con 17.5 punti di media (dall’altra parte Marks arriva a 16.4), a seguire Portannese (11.4), Robinson (11) e Brkic (9). Partita non semplice Quello di oggi è il primo degli spareggi che definiranno la griglia play-off, in casa di una Tezenis che dal 22 novembre dello scorso anno non conosce la sconfitta davanti al pubblico amico. I giallo-blu hanno quattro punti di vantaggio sulle none in classifica, un quartetto agguerrito formato da Jesi, Ferrara, Piacenza e Udine. Fu proprio Udine a dare l’ultimo dispiacere alla Tezenis, ancora nel girone ascendente. Il tecnico romagnolo Antimo Martino è pronto alla sfida: «Affrontiamo una squadra che sta vivendo un ottimo momento di forma e che, giornata dopo giornata, ha iniziato a dimostrare tutto il proprio valore. Del resto, considerando il roster a disposizione e conoscendo le qualità di Dalmonte, con cui ho lavorato a Roma, non avevo dubbi che Verona potesse acquisire nel tempo solidità e continuità nei risultati. Questa oggettiva crescita è riscontrabile soprattutto nelle ultime partite casalinghe dove, con la nuova guida tecnica (arrivata da pochi giorni prima della gara d’andata con i roma- gnoli, ndr), Verona ha vinto tutti e 7 i match disputati. Si tratterà quindi di una trasferta molto difficile, a cui noi arriviamo dopo a-ver raggiunto un risultato storico per la nostra società e per la città, conquistando la qualificazione matematica ai play-off con addirittura cinque giornate di anticipo. Vogliamo però giocare queste ultime partite con entusiasmo, senza farci condizionare dal traguardo raggiunto, affrontando ogni singolo impegno come fatto finora». La truppa giallorossa avrà come rinforzo il pullman dei Leoni Bizantini, oltre ai tifosi che raggiungeranno Verona con auto private. Agostino Galegati