Il Resto del Carlino, 19 marzo 2017: Arriva il Treviso capolista L’OraSì con un successo conquisterebbe i playoff

SI GIOCA al Pala De André oggi la sfida di cartello della 25a giornata del girone Est di A2. Alle 18 si affrontano la prima, De Longhi Treviso, contro la terza, l’OraSì, in una gara che soprattutto per i ravennati può diventare storica. Se dovesse battere la squadra trevigiana la compagine di Antimo Martino si ritroverebbe automaticamente ai playoff con cinque giornate d’anticipo. «A prescinde- re da ogni discorso – afferma il tecnico dei giallorossi – giocare contro Treviso è sempre un onore per il blasone che la società rappresenta nel panorama della pallacanestro italiana e per le emozioni che regalano partite del genere». LA FORMAZIONE giallorossa è ben decisa a proseguire nella sua striscia positiva: vince da quattro vittorie consecutive e nel girone di ritorno ha perso soltanto due volte a fronte di otto successi, an- noverando scalpi importanti come quelli della Virtus Bologna, di Trieste, Ferrara e Udine, cadute una dopo l’altra sul parquet del Pala De André. La De Longhi risponde con la migliore difesa del campionato, reparto che concede appena 66.7 punti agli avversari, la statistica di migliore squadra a rimbalzo (39 catturati ogni domenica) e un rendimento in trasferta che recita 6 vittorie e 5 sconfitte facendone una delle formazioni più solide anche lontano dal ‘Pala-verde’. Merito di un nucleo molto italiano dotato di talento, atletismo e centimetri in ogni reparto nel quale spiccano le individualità di Fantinelli e Moretti, capaci di portare un contributo determinante in termini di punti, rimbalzi e assist. L’unico americano è l’ala-centro Jesse Perry, miglior marcatore- 12.5 punti di media -e migliore rimbalzista – quasi 10 a partita – mentre il magiaro Zol-tan Perl giocherà a Ravenna la sua seconda partita in maglia biancoblu. Oltre ai centimetri di Ancellotti e Rinaldi sotto canestro, l’OraSì dovrà fare attenzione anche alla panchina dalla quale si alzano Saccaggi, Negri e La Torre. All’andata non ci fu partita: Treviso dominò per tutti i 40 minuti piegando Ravenna 70-59. «CI ASPETTA una gara molto difficile contro la capolista del nostro girone – conferma Martino -una squadra che ama imporre la propria fisicità mettendo in campo sempre molta energia. Nella partita di andata abbiamo sofferto molto questi aspetti, in quella che forse è stata la nostra peggior prestazione di quest’anno, sia per i meriti di Treviso, ma anche a cau- sa dei nostri errori. C’è quindi tanta voglia di riscattarci e attraverso una buona prestazione provare a regalare ai nostri tifosi l’ennesima gioia di questa stagione». Stefano Pece