Il Resto del Carlino, 13 marzo 2017: «Vittoria importantissima»

E’ MOLTO soddisfatto, e ne ha ben donde, il coach dell’OraSì, Antimo Martino, a fine gara. La sua OraSì è venuta a capo di una partita che sembrava vinta a pochi secondi dalla fine e che invece gli errori in serie di Sabatini dalla lunetta (3 errori su 5 tiri liberi negli secondi finali dell’ultimo quarto) avevano incredibilmente riaperto. «E’ stata indubbiamente una partita emozionante, ma non bella, abbiamo commesso troppi errori, con il nostro primo quarto che è stato proprio bruttissimo, e abbiamo giocato spesso fuori controllo. Così non va bene – spiega il coach giallorosso – ma l’aspetto positivo è che, anche nei momenti diffìcili, questa squadra trova sempre il modo di rientrare in partita, come è successo stavolta dopo un inizio, lasciatemelo dire, orrendo da parte nostra. Una vittoria molto importante per noi che ci consente di continuare ad occupare una posizione di classifica esaltante, una vittoria ottenuta su un campo diffìcile come questo contro una squadra ben organizzata e con due americano di assoluto valore. Tra l’altro – conclude Martino – non eravamo riusciti a preparare al meglio la partita per un problema fisico a Sgorbati e per l’influenza che aveva colpito Masciadri». Purtroppo, è la disanima di un amareggiato Cagnaz-zo, coach di Jesi, «non siamo stati bravi nel momento in cui avremmo dovuto fare qualcosa in più. Nei momenti importanti tra il primo e il secondo quarto abbiamo perso qualcosa come 13 palloni, una cifra enorme per una squadra come la nostra che ne perde in media 12 a partita. In troppe situazioni ci è venuta a mancare la lucidità necessaria. Adesso, nelle sei partite che restano, il nostro imperativo deve essere quello di tenere sempre molto alta la tensione». g.a.