Il Resto del Carlino, 6 marzo 2017: L’OraSì riparte da Jesi. Poi Treviso

ANCHE dalla Coppa Italia arriva l’ennesima conferma del valore dell’OraSì. Ad alzare il trofeo è stata la Virtus Bologna, unica squadra ad essere stata sconfitta dai ravennati all’andata e al ritorno. Una importante iniezione di fiducia in vista degli ultimi settanta giorni di campionato dove l’OraSì proverà a chiudere tra le prime quattro, trovandosi però in calendario sette incontri insidiosi, tutti contro squadre in lotta per un obiettivo. Guardando la classifica, Ravenna dovrà cercare di respingere gli attacchi dell’inseguitrice Fortitudo Bologna (sotto di due lunghezze ma con lo scontro diretto a favore) più che pensare a recuperare terreno da chi la precede. Si parte domenica prossima con la trasferta a Jesi, una delle rivelazioni del girone Est ancora in corsa per i playoff, mentre sette giorni dopo al Pala De André arriverà Treviso e il fattore campo dovrà essere ancora una volta l’arma in più. Domenica 26 altro viaggio piuttosto duro a Verona, rilanciatasi nella corsa playoff con l’arrivo di Dalmonte. Discorso simile a quello per Jesi, ma rispetto ai marchigiani gli scaligeri hanno un roster più talentuoso. Mercoledì 5 aprile ci sarà poi il derby casalingo con Imola, invischiata nella lotta playout e pronta a presentarsi con il coltello tra i denti. Attenzione a questo posticipo, perché quattro giorno dopo l’OraSì scenderà nella bolgia di Roseto, pure lei in piena zona play off, avendo avuto pochi giorni per recuperare energie. La truppa di Martino ha già mostrato di soffrire gli impegni ravvicinati co- me si è visto anche con Recanati, ma scivolare questa volta potrebbe essere deleterio. LA PENULTIMA di campionato si giocherà sabato 15 aprile e i giallorossi saranno ancora in trasferta in Abruzzo, questa volta a Chieti, formazione nel limbo tra la salvezza diretta e i playout: sarà un’altra sfida all’ultimo respiro. Infine sabato 22 si chiuderà al De André con Mantova, colei che estromise i bizantini dalla Final Eight di Coppa Italia a fine dicembre, ennesimo scontro playoff. Fare calcoli è impossibile e visto quando accaduto all’OraSì lo scorso anno quando venne beffata proprio all’ultima giornata, è meglio pensare ad una gara alla volta. Questa volta però neanche il peggiore dei suicidi farà sfuggire i playoff. Luca Del Favero