• 02/03/2017
  • Stampa
  • Commenti disabilitati su Corriere di Romagna, 2 marzo 2017: L’OraSì gongola: Smith è diventato proprio dominante

Corriere di Romagna, 2 marzo 2017: L’OraSì gongola: Smith è diventato proprio dominante

Se l’OraSì, come tutto lascia pensare, accederà ai play-off, oltre alla soddisfazione evidente non dovrà preoccuparsi di ritrovare una fila lunghissima davanti alla porta della sede. Sarebbe quella delle società arrivate per chiedere Taylor Smith allo scopo di giocarsi una chance pesante in vista, appunto, dei play- off promozione. Il pivot giallorosso è assolutamente dominante, ben più della passata stagione, in ogni singola partita. Oltre a rappresentare u-no spauracchio assoluto per chi cerca di avventurarsi incautamente sotto il canestro ravennate, Smith è in testa anche nella graduatoria dei tiri totali, effettuati esclusivamente da sotto peraltro. Tutti in crescita Da tempo in quarta posizione, a soli 4 scalini dalla vetta, l’OraSì ha effettuato anche grazie a Smith un salto di qualità notevole rispetto al campionato scorso: «Quando ho deciso di rimanere in questa squadra – dice Smith – ero sicuro che la nostra classifica sarebbe migliorata. Sono arrivati giocatori importanti, è rimasto un ottimo allenatore oltre a ragazzi il cui rendimento è salito. Parlo anche dime, naturalmente. Quindi l’andamento del nostro campionato non mi sta sorprendendo». La squadra è in piena i spinta dopo gli ultimi, eccellenti risultati, ma adesso arriva una sosta del campionato che potrebbe anche spegnere in parte l’intensità agonistica: «Potrebbe, ma non penso. Sarà importante anche far riposare un po’ le nostre ossa (letterale, ndr) a questo punto del torneo, quando siamo attesi da tre partite che potrebbero anche determinare in parte la nostra posizione in vista dei play-off. A mio parere possiamo certamente vincerle tutte, però sono consapevole che soprattutto Treviso e Verona saranno avversarie impegnative». Numeri da Re Smith primeggia nella classifica dei tiri totali conil 65.8%, deirim-balzi totali (224) e, ovviamente delle stoppate (2.8 a partita), dove precede largamente Reynolds che invece è davanti a lui nella classifica della valutazione (26.8 contro 24.7) e della media rimbalzi. Cifre impressionanti, cifre a doppio taglio. Perchè se il basket ravennate a 360 gradi si sta godendo il nuovo idolo, avanti di questo passo è logico che Smith non giocherà più in casa al De André nella prossima stagione, quella che dovrà essere garantita anche dalla sottoscrizione “Ravenna nel cuore”. Sandro Camerani


Comments are closed.