La Voce di Romagna, 18 febbraio 2017: L’OraSì di scena alle 20.30 in Emilia a Piacenza

Impegno da non sottovalutare per l’OraSì perché in palio c’è molto più dei due punti. Questa sera alle ore 20, i ravennati saranno, infatti, al PalaBanca di Piacenza, ospiti della Assigeco distanziata in classifica di sei punti sia pure con una partita ancora da recuperare il prossimo 4 marzo a Forli contro la rinnovata Unieuro. Gli avversari, dopo un periodo terribile per i tanti infortuni subiti che li hanno visti sconfitti cinque volte nelle ultime sei gare, si presentano sul parquet amico finalmente con l’organico al completo con la consapevolezza di giocarsi le ultime carte per rientrare nella corsa ai play-off. Coach Martino non si dilunga molto sul tema tattico della gara lanciando invece una precisa raccomandazione ai suoi: “Ci aspetta una partita complicata contro una squadra che dopo mesi tornerà a giocare al completo e che già all’andata ci ha messo in difficoltà. Piacenza non sta attraversando un buon momento, ma dal mio punto di vista è stata penalizzata esclusivamente dagli infortuni. Sarà quindi necessario disputare una prestazione di livello e dovremo essere bravi nella cura dei dettagli, cercando di mantenere alta la concentrazione nel arco dei 40 minuti”. L’Assigeco, a conti fatti l’ex Casalpusterlengo in cui in passato hanno giocato sia Chiumenti che Sgorbati, è una delle formazioni più quotate del torneo e ricopre certamente una posizione in classifica non consona al suo valore dimostrato ad esempio all’andata, quando diede il primo dispiacere casalingo all’OraSì che nell’occasione vide i suoi americani offrire la loro peggiore prestazione stagionale subendo pesantemente l’aggressività difensiva e la fisicità degli avversari fra i quali fecero la voce grossa Bobby Jones e Luca Infante che segnarono complessivamente 26 punti catturando 25 dei 37 rimbalzi finali. Coach Marco Andreaz-za, alla prima stagione sulla panchina di Piacenza ha a disposizione un organico con tanti giovani in rampa di lancio come De Nicolao, Rossato e Dincic ma anche elementi esperti come Infante e i due americani Hasbrouck e Bobby Jones. In cabina di regia è impiegato l’ex Imola De Nicolao, mentre sul perimetro troviamo Borsato, Rossato e Hasbrouck, migliore terminale offensivo con 17 punti di media. Il reparto ali può contare su Raspino, Formenti (ottimo tiratore da 3 punti con il 55%) e il giovane Dincic mentre nel ruolo di centro sono schierati il fuoriclasse per questa categoria Jones (15 punti con quasi 10 rimbalzi a gara), Infante (10 p e 7 rimbalzi) e Persico. Una così fornita batteria di giocatori fa sì che (a pieno organico) la formazione possa mettere in campo diverse varianti tattiche con quintetti molto alti e fisici oppure schierare una struttura più piccola e aggressiva. La gara, considerando la formazione di casa alle prese con il pieno recupero dei suoi infortunati, è aperta a ogni risultato, ma la quinta vittoria in trasferta sarebbe importantissima in chiave play-off e siamo certi che l’OraSÌ non lesinerà nessuno sforzo per ottenerla. Maurizio Coreni