Il Resto del Carlino, 12 febbraio 2017: La festa giallorossa
L’ANTICIPO del ventunesimo turno di campionato fa registrare un altro scalpo importante sulla strada dell’OraSì e Antimo Martino non può che essere raggiante alla fine della gara. «Trieste ha dimostrato tutto il suo valore anche senza Parks e per noi vincere una gara in questo modo, su una squadra di questo calibro, è un passo importante. Finalmente abbiamo battuto le nostra bestia nera e l’abbiamo fatto negli ultimi minuti, un momento nel quale di solito ci capita di disunirci». SULLA GARA Martino aggiunge: ««Dopo un buon primo quarto abbiamo concesso delle palle perse inspiegabili nel secondo. All’intervallo ho quindi cercato di tranquillizzare i ragazzi, ho detto loro che dobbiamo vivere con gioia questa classifica e non sentire il peso del risultato a tutti i costi. Dobbiamo giocare con la testa leggera e con entusiasmo. E quando ci riusciamo siamo capaci di grandi cose». Non è mancato l’apporto del pubblico e quando il feeling col Pala de André è alto, la quadra sa dare il massimo. «Non siamo andati bene nel tiro dalla distanza – prosegue il coach – quindi l’abbiamo dovuta vincere con l’energia, siamo riusciti a coinvolgere i nostri tifosi e quando si crea questo clima nel nostro palazzetto non ce n’è per nessuno. Con questa parti- ta abbiamo decisamente dimenticato Recanati». Prossimo impegno, Piacenza. «Torneremo al lavoro lunedì poiché giocheremo ancora di sabato – conclude Martino -. Piacenza è una squadra sempre difficile da affrontare e ne sappiamo qualcosa. Tuttavia paga un periodo negativo, vittima delle tante assenze che ha dovuto subire. Non so quanti di quei giocatori torneranno contro di noi, ma non dobbiamo comunque fidarci, non sarà facile». Stefano Pece