Il Resto del Carlino, 6 febbraio 2017: «Ci e mancata la lucidità»
ANTIMO Martino non è deluso per la sconfitta subita da Recanati, anche se non nasconde che la sua squadra non ha sfruttato tanti match ball. «E’ stata una partita piena di episodi e ognuna delle due squadre poteva vincerla in tante occasioni – sottolinea coach Antimo Martino – Recanati è stata più lucida di noi nel finale e così ha conquistato i due punti. Resta la recriminazione per aver avuto un approccio sbagliato e di non aver trovato le giuste contromisure ai nostri avversari nei primi 25 minuti, poi tutto poteva accadere e i palloni per vincere li abbiamo avuti anche noi». L’ORASI non ha avuto una serata positiva al tiro e quel 9/29 da tre parla da solo. «Molti giocatori non sono stati brillanti e hanno tirato con percentuali insolite per loro. Ora dobbiamo essere bravi ad analizzare la nostra prestazione e a far tesoro degli errori commessi. Di sicuro – prosegue il coach – ha influito aver avuto pochi giorni di tempo per recuperare dalla partita contro la Virtus Bologna, gara che ci ha tolto tante energie fìsiche e mentali. Dovremo essere bravi a farci trovare pronti ad inizio aprile quando capiterà la stessa situazione prima della sfida con Roseto, perché soltanto quattro giorni prima giocheremo il derby con Imola». Martino poi riporta i tifosi ravennati con i piedi per terra dopo la grande vittoria contro Bologna del mercoledì precedente: «La gara con Recanati dimostra che nulla è scontato in questo girone e che la classifica non conta: ogni partita è da conquistare con fatica. Battere la Virtus non significa vincere automaticamente il match successivo, perché occorrono sempre grande lucidità e determinazione. Ora pensiamo a Trieste, altra squadra con grandi qualità, per riprendere subito la nostra marcia». Luca Del Favero