• 05/02/2017
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Il Resto del Carlino, 5 febbraio 2017: Con il fanalino di coda Recanati l’OraSì non può certo distrarsi

NON C’È stato molto tempo per festeggiare in casa OraSì dopo la grande impresa con la Virtus, che subito la partita con Recanati reclama la dovuta attenzione. Il 20° turno di campionato infatti prevede oggi per i leoni giallorossi una trasferta delicata (alle 18 al Pala Prometeo Liano Rossini di Ancona, dove il Basket Recanati gioca le gare casalinghe) contro una squadra che ha assoluto bisogno di punti salvezza. Relegata fin dalle prime giornate in fondo alla classifica, la formazione leopardiana ha avuto un’impennata domenica scorsa, sbancando (72-84) il parquet della forte Assigeco Piacenza, con una grande prestazione da 18 punti, 11 rimbalzi e 8 assist di Erik Rush, alla prima gara in gialloblu. E proprio lo statunitense di passaporto svedese sarà l’uomo sul quale i giallorossi dovranno prestare più attenzione insieme alla guardia Travis Bader, statunitense, che segna 16.2 punti ne a partita. Prima dell’arrivo di Rush, tuttavia, le gioie per i marchigiani erano state poche, tanto che a fine novembre la dirigenza ha esonerato il tecnico Marco Calvani per affidare la guida della squadra a Giancarlo Sacco, richiesto a gran voce dalla curva. A dicembre ha lasciato le Marche anche Jalen Reynolds, che era il migliore rimbalzista della squadra (12 a partita), passato a Reggio Emilia in serie A. Per tappare il buco nel reparto lunghi, Recanati ha preso Infante da Forlì ma il potenziale a rimbalzo, senza Reynolds, sembra essersi ridotto. La batteria degli italiani è guidata dal veterano Sorrentino, regista da quasi 9 punti e 4 assist a partita, ma il più pericoloso è Federico Loschi, guardia-ala da 14.2 punti e 3.6 assist. COACH Martino è consapevole dei rischi che comportano queste sfide: «Affrontiamo una squadra che ha cambiato il proprio assetto sostituendo un lungo come Reynolds con un esterno delle qualità di Rush, stravolgendo quindi il proprio modo di giocare. La nuova conformazione ha subito dato frutti nella partita di Piacenza dimostrando come Recanati, in questo momento, sia una squadra viva e con qualità». Con quel successo i marchigiani hanno agganciato Forlì a 8 punti e hanno bisogno di altre vittorie per tentare di raggiungere almeno Jesi, che è a quota 12. «Recanati farà di tutto per metterci in difficoltà e risalire in graduatoria – sottolinea Martino – ma teniamo molto a questa partita, anche se siamo stati costretti a prepararla in pochi giorni. Dovremo essere bravi a sfruttare l’entusiasmo della prestigiosa vittoria contro la Virtus per arrivare pronti al match, sia dal punto di vista fisico che da quello dell’approccio mentale». Stefano Pece


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