Corriere di Romagna, 3 febbraio 2017: Matteo Tambone, «Contro la Virtus ha vinto il gruppo»
Matteo Tambone lei è stato l’uomo decisivo nel fantastico bis dell’OraSì con la Virtus, con 19 punti e 5/7 da tre. «È stata una bellissima soddisfazione vincere con la Virtus, per vincere è stata necessaria una prestazione di grande sacrificio, soprattutto in difesa. Nei primi due quarti abbiamo giocato bene su entrambi i lati del campo. Rispetto alla gara con la Fortitudo abbiamo trovato più soluzioni, soprattutto con il pick’n roll, buone penetrazioni, tiri pesanti o a-perti grazie al movimento dei lunghi dai blocchi. Il miglioramento da questo punto di vista è stato veramente grande». Quale è stata l’arma decisiva per arrivare alla vittoria? «La chiave difensiva è stata contenere Umeh nei primi tre quarto, nell’ultimo si è svegliato e ha messo a segno dei canestri veramente difficili (undici punti in un amen con tutto il repertorio di bombe, penetrazioni e liberi, ndr). Sapevamo che sarebbero rientrati ma il nostro grande merito è stato raggiungere un ottimo vantaggio che ci ha permesso di tenerli sotto tutta la partita». Avete dimostrato di sapere lavorare di gruppo. «È stata una vera vittoria di squadra, dove ognuno ha portato il proprio contribuito nei momenti importanti. Contro Piacenza e Fortitudo avevamo sofferto la loro difesa fisica, contro la Virtus siamo andati molto meglio ma questo è un aspetto su cui dobbiamo lavorare in allenamento». Quando vede Bologna, lei si scatena. «Quando arriva la Fortitudo o la Virtus, il palazzetto si riempie sempre anche per il grande seguito che hanno le bolognesi e questo aumenta sicuramente gli stimoli. Davanti alle telecamere di Sky sei portato a cercare di fare sempre di più, per la visibilità ma anche per tutto l’ambiente che si viene a creare. Contro la Virtus che è stata tra le più forti in Italia e in Europa le motivazioni non mancano. Poi per fortuna abbiamo ritrovati dei giocatori che si erano un pochino bloccati: Marks non ha fatto tantissimi punti ma li ha messi al momento giusto, Mascio idem». Avete poco tempo per riposare: domenica fate visita a Recanati. «Dobbiamo essere con-tenti ma allo stesso tempo pronti per preparare al meglio anche questa gara. Sarà ancora più importante vincere tra due giorni che aver vinto contro la Virtus. Non dico che avessimo perso con Bologna, ci poteva stare, ma il nostro obiettivo deve essere sempre quello dibattere le squadre che ci seguono in classifica». Agostino Galegati