La Voce di Romagna, 1 febbraio 2017: Serata di gala al Pala De André: c’è la Virtus

Serata di gala in diretta Sky (palla a due alle 20.30) per l’OraSì Ravenna, che attende al Pala De André l’arrabbiatissima Segafredo Virtus Bologna, capolista del torneo ma reduce dalla sconfitta esterna di Mantova. Gli incidenti di percorso ci possono stare poiché la Virtus era reduce da undici successi consecutivi ma anche Ravenna, al secondo ko interno dopo quello contro Piacenza avrà il giusto stimolo per rialzare la testa. Senza dimenticare il match dell’andata che vide sorprendentemente, ma meritatamente i ragazzi di Martino espugnare l’Unipol Arena per 90-75. Da Bologna arrivano notizie di problemi fisici per Spissu, Spizzichini e Rosselli ma i tifosi giallo-rossi non s’illudano: la pretattica fa parte del gioco e probabilmente daranno il consueto apporto assieme a Davide Bruttini, neo arrivato a sostituire l’acciaccato Ndoja. Ci vorrà molta attenzione per non fare un nuovo passo falso co- me evidenzia coach Antimo Martino: “Torniamo in campo al termine di una lunga attesa dopo la partita contro la Fortitudo in cui la squadra sa di non aver offerto una prestazione di livello. Bisogna però riconoscere che sul nostro rendimento hanno inciso la qualità e l’ottima prova dei nostri avversari. Ora però guardiamo avanti con tanta voglia di far bene, anche se ci aspetta l’avversario più difficile, una società storica e una squadra meritatamente prima”. La forza dell’avversaria è testimoniata dalla sua classifica che vede in testa con Treviso ma con due gare ancora da disputare e che può vantare elementi di grande valore per la categoria “La Virtus è una squadra che dal mio punto di vista può dispone di un grande talento, ma anche di tantissima solidità e concretezza, qualità che con il nuovo acquisto Bruttini tenderanno ad aumentare. È chiaro che per pensare di metterli in difficoltà sarà necessaria una prestazione di assoluto livello, perchè solo giocando una partita importante, con energia, attenzione e fiducia, possiamo pensare di ripetere il grande risultato del match di andata”. Scendendo nei dettagli il duello Lawson-Smith promette scintille con i due all’andata a contendersi la palma di migliore in campo, ma anche il faccia a faccia fra Umeh e Marks merita grande attenzione per la capacità di entrambi di cambiare improvvisamente il volto della gara. Non sarà comunque solo una sfida fra gli a-mericani perché certamente gli ex Sabatini e Masciadri, eccellenti aU’Unipol A-rena, proveranno a erigersi anche loro a protagonisti del match stimolati dal duello con un avversario così blasonato, una carica che metteranno sul parquet sicuramente anche i vari Tambone, Raschi, Sgorbati e Chiumenti intenzionati ad accendere ancora una volta il sempre più presente popolo giallorosso. Maurizio Coreni