• 30/12/2016
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Corriere di Romagna, 30 dicembre 2016: L’OraSì non è Dinamica nel momento topico

OraSÌ, niente botto di fine anno. Il 2016 giallorosso finisce con la sconfitta di Mantova (89-79) che chiude le porte delle Final Four di Coppa Italia. Fuga mantovana. Nei primi minuti Mantova coincide quasi totalmente con Amici mentre Ravenna soffre le pene dell’inferno (12-5 a metà periodo). Sabatini si prende subito le responsabilità dai 6.75, fallendo, e in penetrazione ma trova solo un libero per il 15-8 al 7′. Gli Stings non fanno nulla di straor- Marcello Crusca impegnato in fase difensiva su Casella dinario e Ravenna ne approfitta con Chiumenti (15-10). Dopo i due liberi di Smith, Martino si affida a Masciadri da falso cinque. I biancorossi però comandano gli ultimi secondi del primo periodo con Venca-to e Timperi che mandano tutti al primo intervallo breve sul 21-12 che diventa 28-16 dopo 13’15”. Risalita giallorossa. L’OraSì alza il numero di giri difensivi ed è il giovanissimo Crusca con una tripla “ignorante” a varare la propria serata e a portare ossigeno ai propri colori (28-19), Marks sfrutta una palla recuperata, fal- lisce da sotto ma che diventa un assist per Smith (28-21), per poi mettersi in proprio per il -5. Masciadri mette altri due mattoni del recupero (28-23). E’ l’ex Forlì Gergati a togliere dall’apnea la squadra di Martelossi (34-27) Il parzialone. Lo 0-17 è l’incredibile parziale che Ravenna confeziona da questo momento fino all’intervallo per ribaltare completamente la partita. Sgorbati sfrutta il gioco corale per i primi punti personali e Crusca bombarda ancora, così Ravenna è a stretto contatto (34-32 a -l’45” dall’inter- vallo lungo). Sgorbati fallisce la gita in lunetta del potenziale pareggio ma è solo l’anticipazione di quattro triple giallorosse in 70″: Marks apre la serie, Crusca lo segue, Masciadri triplica e Smith di tabella da nove metri manda tutti negli spogliatoi sul 34-44. Ultimi fuochi. Marks a-pre anche la ripresa (34-46) ma chi di tripla ferisce di tripla perisce e Mantova va con Amici, Daniels e Corbett al -3 (45-48) dopo 12’55”. Tambone trova due punti un po’ fortunosi per interrompere l’H-2 dei padroni di casa. Però l’immarcescibile Giachetti in beata solitudine non ha particolari difficoltà a realizzare il -2, Bryan impatta la contesa a quota 50. Ci vogliono le mani delicate di Chiumenti e Masciadri per la ripartenza romagnola, Tambone sfrutta il bonus mantovano per il nuovo +7 (50-57 dopo 25’40”), Masciadri aggiorna per il +8 ma sarà l’ultimo sussulto. Amici fa l’americano (57-60 prima, 60-65 dopo la tripla di Tambone), Casella rimette tutto in discussione (63-65 al 30′). Mantova è Dinamica. Dopo un minuto del quarto conclusivo a Martino viene comminato il tecnico che permette a Mantova il sorpasso, ancora con Amici e Corbett (72-65 dopo 32′),  poi Daniels 77-67 al 35′ con Ravenna che non si risolleva più nonostante l’impegno di Chiumenti e  Tambone. Lorenzo Capra

 

LE PAGELLE

SMITH 6.5: contro Candussi non sfrutta i falli che subisce, trova anche l’incredibile tripla del +10 all’intervallo ma non sfonda negli ultimi due quarti.

SGORBATI 5.5: altra partenza in quintetto per l’ala titolare che però non vola.

MARKS 5: nei primi 19 minuti è un fantasma (1/8 e poca presenza in difesa). Poi nell’ultimo minuto della prima metà si accende per poi spegnersi definitivamente nella ripresa. Nel complesso una prova deludente.

CHIUMENTI 6: sesto uomo di lusso, è l’unico a trovare con la sufficiente continuità il fondo della retina mantovana nei primi due quarti, è l’ultimo ad arrendersi.

RASCHI 5.5: il capitano dalle bande giallorosse soffre il maggiore atletismo altrui, per una volta l’esperienza non basta.

MASCIADRI 6: nel secondo quarto diventa letale dopo un primo quarto un pochino in ombra ma si perde nella ripresa.

CRUSCA 7.5: le sue triple fanno prima uscire da una buca profonda l’OraSÌ, poi ci mette tutta la sua cattiveria agonistica in difesa.

TAMBONE 6: non è certamente da migliore serata, non riesce a condurre con il consueto ordine la manovra, si ritrova nel terzo quarto con punti e attenzione.

SABATINI 5: è chiamato a dare più esplosività e tensione difensiva, fallisce nel compito.


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