Il Resto del Carlino, 27 dicembre 2016: «Questo è un gruppo che continua a crescere»

L’ORASI voleva battere le due abruzzesi ed è riuscita nel suo intento, anche se queste sfide hanno avuto un andamento molto differente. Più brillante e concreta con Roseto, meno lucida con Chieti, la formazione giallorossa ha comunque ottenuto il massimo e continua a coltivare sogni di gloria. Alberto Chiumenti ha avuto il suo da fare a rimbalzo contro un giocatore della solidità di Mor-tellaro, ma ha retto bene l’impatto, risultando determinante nelle battute finali, quando ha messo le mani su un paio di rimbalzi difensivi che potevano creare più di un problema alla formazione di Martino. «Non è stata una prova brillante come quella con Roseto – ammette -, ma averla portata a casa è un bel passo avanti per la nostra crescita. Continuiamo a patire un po’ a rimbalzo, ma c’è una spiegazione: siamo una squadra di ritmo e questa gara non ne ha avuto. Quando entriamo in ritmo soffriamo meno anche a rimbalzo». Chiumenti intende sottolineare la maturità di una squadra capace di vincere anche partite poco adatte alle proprie caratteristiche: «Questo è un gruppo di ragazzi giovani, umili e che hanno voglia di mettersi a disposizione per migliorare giorno dopo giorno. Credo che sia evidente la voglia di aiutarsi l’un con l’altro e il fatto che sappiamo trovare ogni volta un protagonista diverso, l’ultimo è stato Marks per esempio. Queste caratteristiche fanno la forza di un gruppo. Un gruppo partito ad agosto con un buon potenziale, ma destinato a rafforzarsi di partita in partita, come sta facendo». Chiumenti prosegue: «Abbiamo sempre fame di vittorie, ma in un campionato come questo non è così scontato vincere sempre. A volte si crea anche un’aspettativa troppo alta, ma se questo accade, è perché stiamo abituando il nostro pubblico a vederci giocare ad alti livelli. E non credo che alla vigilia della stagione qualcuno avrebbe scommesso un euro sul terzo posto che occupiamo ora. Non abbiamo intenzione di rilassarci però. Al contrario, il bello di questa squadra è che quando si ritrova in palestra il martedì, ha già resettato tutto quello che è successo la domenica ed è concentrata sulla partita che verrà dopo». LA quattordicesima giornata è stata spalmata su diversi giorni a causa delle festività, ma come ricordava Chiumenti, al momento Ravenna è terza con Piacenza e si giocherà a Mantova tutte le sue chan-ces di qualificazione alla Coppa Italia. «Non stiamo facendo alcun tipo di calcolo  conclude -. Vogliamo fare il meglio possibile per battere Mantova soltanto perché è la prossima avversaria, non certo per la Coppa Italia. Il nostro obbiettivo è avere una buona classifica a fine stagione e stiamo tutti remando in quella direzione». Stefano Pece