Corriere di Romagna, 22 dicembre 2016: OraSì, Raschi è pronto a sfidare il dolce passato
RAVENNA. L’OraSì vuole trovare due punti sotto l’albero. Il secondo turno casalingo consecutivo, contro un Chieti che domenica ha riposato, visto il rinvio con la Virtus, sarebbe l’occasione per consolidare il terzo posto e tenere vive le speranze di un accesso alla Final Eight di Coppa ma soprattutto tenere a distanza le inseguitrici nella lotta salvezza. I precedenti. Dal 2013-2014, stagione in cui le due squadre militavano nell’allora Dna Silver, ci sono stati sei precedenti a livello di gare ufficiali. In quella stagione Ravenna si impose prima in trasferta (83-88) e al ritorno al Costa (68-60). Nella stagione successiva una vittoria a testa con il fattore-campo rispettato (83-70 a Chieti, 93-83 a Ravenna) e stesso andamento l’anno scorso (74-68 in Abruzzo, 68-64 in Romagna). Quindi tutte partite molto tirate anche se molto diverse come rendimento soprattutto degli attacchi. Ex dietro la cattedra. Non sarà probabilmente una partita come tutte le altre per Andrea Raschi, per ben tre stagioni in «Tre anni molto importanti con la maglia di Chieti, al ritorno sarà più emozionante» canotta teatina: «Ho ricordi bellissimi – spiega il multiruolo sammarinese – Sono stati tre anni molto importanti anche come risultati e sono in buoni rapporti con tutta la società e soprattutto in estate rimango in contatto con tanti di loro. Certo sarà una partita particolare ma mai come tornare al Pa-laTricalle come accadrà al ritorno». Maturazione. E’ questo l’obiettivo primario che si prefigge il sodalizio di via della Lirica ed è anche la lezione del Professore: «Stiamo svolgendo un ottimo lavoro proprio per migliorare sotto tanti punti di vista, anche quello della maturazione (intesa anche come gestione delle situazioni come accaduto anche contro Roseto in cui nel giro di pochi minuti Ravenna è passata dal +15 al +4, ndr). Siamo molto contenti. Domani sarà comunque una partita vera- mente difficile perché Chieti ha dimostrato di poter fare risultato sia in casa che in trasferta (ne ha vinte due al Tri-calle con Jesi e Recanati e ha sbancato Ferrara e Piacenza, ndr). Sarà dunque una gara da prendere seriamente con le molle. Abruzzesi più riposati di noi? E’ un discorso soggettivo visto che due settimane di allenamenti senza partite possono spezzare il ritmo ma allo stesso tempo dare più energie. Noi comunque ci stiamo avvicinando all’impegno svolgendo la consueta preparazione». Lente di ingrandimento. Raschi mette poi sotto la lente i futuri avversari. «La coppia di a-mericani è di sicuro valore (formata da Golden che viaggia a 20 punti a partita e miglior uomo-assist e Davis, ndr). Vedo però molto importante l’ossatura degli italiani dell’anno scorso con Sergio, Allegretti e Piccoli oltre all’inserimento di Mortellaro che nel suo ruolo di pivot sa sicuramente dire la sua». Agostino Galegati