Corriere di Romagna, 13 dicembre 2016: L’OraSì e la benzina finita
RAVENNA. Quarantacinque minuti di grandissima lotta ma alla fine si è interrotta la striscia di quattro vittorie consecutive (considerando solo le gare ufficiali) della Piero Manetti sull’Andrea Costa. Negli ultimi due campionati completati, infatti, Ravenna si era sempre imposta ma questa volta la netta sensazione è stata che la benzina, o gasolio o propano, nei serbatoi giallorossi sia scesa ben sotto la riserva nel supplementare, il primo giocato tra le due squadre, mentre con un Ranuzzi da mvp ha avuto tutti i guizzi giusti per mettere in difficoltà capitan Raschi e compagni. Pubblicità per il basket. Il 96-91 finale è stato forse la migliore campagna pubblicitaria per avvicinare i giovani e non solo a questo sport. «E’ stata una partita bellissima -conferma il presidente Roberto Vianello – dentro e fuori dal campo. Dispiace ovviamente per il risultato finale ma credo che il pubblico si sia veramente divertito. A pesare indubbiamente il fatto che noi venivamo da una partita molto dispendiosa giovedì contro Verona mentre loro hanno giocato questo turno dieci giorni fa. A parità di condizioni fisiche non so come sarebbe andata, purtroppo nel supplementare si è proprio vista la stanchezza fisica». Addio sogni di Coppa? Ravenna si trova ora nel gruppo di cinque squadre al quarto posto a quota 14 dietro Virtus e Treviso a 20 e Roseto a 16. Un successo contro i cugini avrebbe messo la squadra di Antimo Martino nelle migliori condizioni possibili per accedere alla Final Eight di Coppa. Ora il bivio è cercare di fare percorso netto, Roseto-Chieti in casa per poi provare ad espugnare Mantova: «Noi a questo non pensiamo -replica il primo tifoso giallorosso – il nostro obiettivo è quello di ottenere la salvezza matematica prima possibile. Come ho detto tante volte siamo in un girone difficilissimo e il primo pensiero deve essere quello della permanenza in categoria. Mancano ancora tre partite al termine del girone d’andata e abbiamo 14 punti. Dispiace per alcune sconfitte subite che hanno lasciato l’amaro in bocca. Il bilancio resta dunque positivo e roseo al di là delle aspettative». Grande sportività. A fine partita gesto reciproco di grande sportività: i Leoni Bizantini e gli altri sostenitori ravennati hanno applaudito Maggioli e il lungo biancorosso è andato salutarli sotto lo spicchio di tribuna occupato dai tifosi giallorossi, per poi ringraziarli pubblicamente in un messaggio su un noto social network. Agostino Galegati