Il Resto del Carlino, 29 novembre 2016: OraSì, con Jesi guai a distrarsi
L’ORASI gioca oggi alle ore 20.30 il posticipo del nono turno che si disputa per la seconda volta consecutiva di martedì sera. Al Pala De André è di scena un’Aurora Jesi che ha una classifica ingenerosa per quanto in realtà avrebbe meritato. Dopo avere iniziato il campionato da sorpresa assoluta, con tre successi in fila, la formazione di coach Cagnazzo è andata incontro a cinque sconfitte consecutive. Ma guai a pensare che sia una squadra in crisi, perché non ha mai rimediato scarti superiori ai 10 punti, giocandosela fino all’ultimo contro ogni avversaria e lo scarto più rilevante è il -9 subito all’ottava giornata dalla capolista Virtus Bologna. Un’avversaria dunque da non sottovalutare per un’OraSì che vuole dimenticare quanto successo nell’altro posticipo casalingo di quindici giorni fa, che la vide sconfitta con Piacenza nella peggiore prestazione offensiva stagionale (55-58). «Torniamo al Pala De André – queste le considerazioni di coach Martino – per il secondo posticipo di martedì consecutivo e abbiamo una gran voglia di ritrovare la vittoria davanti ai nostri tifosi, che mi auguro ci seguiranno in molti come già successo nel match contro Piacenza. Speriamo di poter regalare loro un successo che per noi sarebbe importante, ma non vogliamo dare nulla per scontato, perché sappiamo che Jesi è una squadra che non si arrende mai e, nonostante venga da diverse sconfitte consecutive, in ogni partita ha dimostrato di poter lottare fino alla fine, anche contro squadre importanti come le due bolognesi». PROBABILMENTE con una panchina più incisiva Jesi avrebbe ben altra classifica, visto che le alternative al quintetto titolare non stanno offrendo un contributo rilevante. Janelidze, Battisti e Alessandri, i più utilizzati da Cagnazzo, mettono insieme meno di 10 punti e 8 rimbalzi complessivi. Quello che invece è da tenere d’occhio è il quintetto titolare, nel quale spiccano i due americani Dwayne Davis e Tim Bowers, capaci insieme di co- prire gran parte del fatturato della squadra con 43 punti, 11 rimbalzi e 10 assist a partita. Entrambi figurano tra i primi cinque marcatori del girone Est, risultando rispettivamente secondo e quinto in questa speciale classifica. Ma ci sarà lavoro anche per i lunghi giallorossi che se la vedranno con Maganza e Benevelli, altri due elementi in grado di fare male e catturare tanti rimbalzi. «L’Aurora – ammette Martino – non ha un roster molto profondo, ma i giocatori coinvolti sono di assoluto valore e la coppia di americani è una delle più affidabili del nostro girone. Abbiamo lavorato bene e abbiamo cercato anche di cambiare qualcosa dal punto di vista della programmazione settimanale, per arrivare il più possibile pronti a questo appuntamento inusuale, sia per la giornata che per l’orario del match, quindi siamo fiduciosi e abbiamo voglia di fare una partita concreta e ricca di energia, per puntare alla vittoria attraverso un’ottima prestazione». Stefano Pece