Corriere di Romagna, 22 novembre 2016: L’OraSì è tornala a essere una macchina da punti

RAVENNA. L’OraSì si riscopre bellissima, pugnace e “bestia da trasferta”. Il blitz di Ferrara, il terzo stagionale, la ricolloca al quarto posto in classifica dietro il trio di testa Roseto, Virtus e Treviso, a pari punti con Assigeco e Fortitudo. Tutto questo è avvenuto in una giornata pazza, caratterizzata da sette vittorie esterne su otto partite. Macchina da punti. Il rendimento esterno della formazione di Antimo Martino è proprio come le tre capolista e Piacenza, con il secondo differenziale punti fatti-subiti dietro le V nere (+50 contro il +64 felsineo). A distanza di cinque giorni, dunque, Ravenna è passata dagli appena 55 punti realizzati agli 82 in terra estense, con la tradizionale cooperativa del canestro, con cinque uomini in doppia cifra, con Stefano Masciadri, non al meglio, che ha dato ancora una volta prova di mano morbidissima e letale nel momento della fuga romagnola. «Siamo tornati a giocare la nostra pallacanestro – sottolinea il lungo – con la dinamicità, l’atletismo, il gioco in contropiede e credo soprattutto il ritmo fin dai primi secondi del possesso. Questi aspetti ci erano un po’ mancati contro Casalpusterlengo che obiettivamente è stata una partita brutta offensivamente da entrambe le parti, visto che non ci prendevamo mai. Il pia- no-partita era chiaro, e-stromettere prima possibile dal gioco il loro terminale offensivo principale, Bowers e ci siamo riusciti anche caratte-rialmente, visto che si è innervosito (tre falli, tra cui un tecnico, nei primi sei minuti, ndr)». Contro una squadra che ha giocato a pallacanestro e forse meno “sporca” dell’Assigeco. Ravenna ha forse sofferto in passato le malizie altrui. ««Sono parzialmente d’accordo – replica Masciadri – Effettivamente abbiamo squadre con giocatori esperti e più scafati di noi ma anche con Fortitudo e Trieste ce la siamo giocata fino in fondo. Tutto questo ci servirà per crescere ed imparare da squadra giovane quale siamo. Questa vittoria ci deve dare tantissimo entusiasmo e ci porta in vantaggio nei derby stagionali con tre vittorie e due sconfitte». Agostino Galegati