Il Resto del Carlino, 13 novembre 2016: L’OraSì vuole rifarsi

QUELLA di martedì prossimo contro l’Assigeco Piacenza (alle 20.30 al Pala De André) sarà una partita speciale per Alberto Chiumenti. L’ala dell’OraSì ha infatti militato per 6 stagioni nel club tra serie A2 ed ex serie B1, togliendosi molte soddisfazioni e vestendo anche i gradi di capitano e sarà la prima volta che lo affronterà da avversario. «Il Casalpusterlengo ha solo cambiato il campo di gioco trasferendosi a Piacenza in estate – spiega Chiumenti – per il resto è la stessa degli ultimi anni, una realtà che conosco molto bene. La dirigenza sceglie prima gli uomini che i giocatori per creare un gruppo molto unito: una caratteristica che ci ha permesso di disputare ottimi campionati. La forza dell’Assigeco è anche quella di avere un presidente come Franco Curioni che porta avanti il proprio hobby con molta passione». LASCIANDO da parte l’amarcord, la sfida di martedì sarà molto dura per l’OraSì, perché troverà la squadra attualmente più in forma del girone Est, seconda della classe con 8 punti. «L’Assigeco ha pagato i tanti volti nuovi nell’organico a inizio stagione, poi ha trovato i giusti equilibri ed infatti è in serie positiva da 4 partite. Ha un roster competitivo in tutti i reparti con americani come Hasbrouck e Jones che hanno un passato in serie A1 e italiani come Borsato, Infante e Raspino che da anni giocano in questo campionato. Sarà una gara difficile, ma noi vogliamo vincere ad ogni costo, perché abbiamo faticato a digerire la sconfìtta di Trieste e la vogliamo cancellare il prima possibile». UN KO che brucia ancora nel clan ravennate. «Dispiace aver perso per colpa nostra, perché non abbiamo giocato come dovevamo. Se i nostri avversari si fossero dimostrati nettamente superiori sarebbe stato paradossalmente meglio e invece dobbiamo recriminare per i nostri sbagli, senza dimenticare che comunque Trieste ha meritato perché è stata più lucida di noi nel finale». Le motivazioni dell’OraSì in vista di Piacenza sono dunque altissime. «Daremo tutto per vincere e siamo certi che il nostro pubblico sarà come sempre la nostra forza. Il fatto di giocare di martedì ci ha permesso di riposare un giorno in più e arriveremo ancora più carichi alla partita». Da qualche giorno si sta allenando con l’OraSì Sebastiano Manetti, reduce dalla negativa esperienza in serie B con Sestu durata solo tre partite. Il giocatore darà una mano ai suoi ex compagni fino a quando non troverà una nuova sistemazione. Luca Del Favero