Il Resto del Carlino, 3 novembre 2016:Derby e pareggio

TERMINA con un salomonico e in- consueto pareggio il derby amichevole tra OraSì e Tigers, ma i ravennati hanno tutte le attenuanti del caso, non avendo potuto disporre della loro bocca da fuoco Marks e di Sgorbati. L’ala americana è alle prese con un problema ad un piede che non gli ha ancora permesso di allenarsi da martedì, ma che non gli farà saltare l’insidiosa trasferta di Trieste, mentre la guardia è rimasta a riposo precauzionale per un risentimento muscolare e da oggi ritornerà a lavorare con il gruppo. CON GLI uomini contati Coach Martino decide di provare nuove varianti tattiche dando molti minuti a Crusca e provando assetti senza Smith, soffrendo però per lunghi tratti la pressione dei Tigers, sempre attenti e determinati per quaranta minuti. L’OraSì parte contratta sbagliando molti tiri e subendo i lunghi forlivesi, bravi nel trovare le soluzioni migliori nell’area pitturata e sfruttando un Bartolucci ispirato dai 6,75 : il lungo chiuderà con tre triple. Giovare firma il primo allungo (13-7) poi Martino getta nella mischia Chiumenti al posto di Masciadri e gli equilibri cambiano soprattutto in fase offensiva. E’ PROPRIO l’ala a propiziare il break di 12-2 (19-15), mini fuga arginata dalla tripla di Bartolucci allo scadere per il 19-18. Dopo un secondo quarto in stile minibasket terminato 10-10 è Tambone a prendere per mano l’OraSì regalando il 45-40 con cinque punti consecutivi senza però fare i conti con la coppia Rombaldoni-Fontecchio che propizia un break di 10-0 per il 50-45. L’inerzia passa così nelle mani dei Tigers che raggiungono anche il 54-45 e così ci deve pensare Smith a rimettere le cose a posto, diventando immarcabile sotto canestro. Il pivot cede poi il testimone a Sabatini che spara una tripla dai dieci metri mentre Raschi segna due liberi: 67-66. Myers riacciuffa la parità (67-67) poi Ravenna ha nelle mani il possesso della vittoria, ma Masciadri segna oltre i 24″ vedendosi giustamente annullare il canestro. Luca Del Favero