• 24/10/2016
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La Voce di Romagna, 23 ottobre 2016: OraSì sul parquet delle Vu Nere

La trasferta di oggi, la terza stagionale nelle prime quattro giornate di campionato, è roba da “mission impossible” per l’OraSì e servirà una grandissima impresa per uscire indenni, a Bologna, dalla sfida contro la Segafredo nelle cui file gioca Kenny Lawson, statistiche alla mano, il miglior giocatore del campionato di A2. Con la gara odierna Ravenna chiude una settimana intensa ancora in terra bolognese provando per la seconda volta, dopo aver affrontato la Fortitudo, a espugnare il campo di due delle società che hanno verfato tantissime pagine della palla a spicchi tricolore (oggi alle 18 l’Unipol Arena di Casalecchio di Reno) “Siamo alle porte di un’altra sfida affascinante contro una delle squadre storiche della pallacanestro italiana, che può contare su un roster saggiamente costruito e su uno staff tecnico che considero un lusso per questa categoria sottolinea coach Martino -, Bologna può fare affidamento su giocatori di grande esperienza e talento perciò siamo coscienti che ci aspetta una partita difficile. Dovremo cercare con energia, intensità e concentrazione di colmare il gap esistente per provare a mettere in difficoltà una delle squadre candidate ad avere un ruolo da protagonista in questo campionato”. Tutti nell’arena, dunque, per vedere chi sarà la bella del reame fra due squadre nate e costruite per correre e lanciarsi in transizione e dove, quasi sicuramente, a prevalere sarà chi saprà gestire al meglio il ritmo anche se il trio felsineo Lawson, Umeh e Rosselli è un’asse quasi illegale per l’A2. Di contro l’OraSì dopo un bel cammino fin qui percorso si è resa conto della sua potenzialità e attende il confronto con grande serenità ma con altrettanta determinazione come conferma capitan Raschi “Ci aspetta una partita ricca di fascino perchè affronteremo una squadra che ha fatto la storia del basket italiano, in un campo dove sono stati di casa giocatori del calibro di Danilovic e Rigaudeau. La Virtus ha due americani di spessore come Umeh che conosce bene 0 nostro campionato e Lawson che sta dimostrando di essere un giocatore decisivo in questa categoria. Vicino a loro un bel mix di giovani e d’italiani esperti che formano una squadra di livello assoluto, costruita con grossi investimenti per vincere il campionato”. Sul parquet ci sarà tanta qualità e tecnica da entrambe le parti: difficile però prevedere le possibili chiavi del match “Noi giocheremo la nostra partita per continuare il nostro processo di crescita – prosegue l’esterno sammarinese -, ripartendo dagli errori commessi al PalaDozza per cercare di non ripeterli. Non sarà facile, ma ce la metteremo tutta perchè per nostra mentalità non partiamo sconfitti e non molliamo mai, quindi anche domenica affronteremo la gara provando a portarla a casa in tutti i modi”. Maurizio Coreni


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