• 21/10/2016
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Corriere di Romagna, 21 ottobre 2016: L’OraSì punta forte su Chiumenti

RAVENNA. A grandi passi verso la storia. Mancano quarantott’ore alla seconda sfida sotto le due torri per l’OraSì. Dopo l’impresa sfiorata al Pala Dozza, capitan Raschi e compagni fanno rotta verso l’Unipol Arena di Casalecchio per sfidare le V nere. E sarebbe uno scalpo super prestigioso vincere in casa della capolista imbattuta (così come Jesi). Derby personale. Alberto Chiumenti è stato il trascinatore dei primi minuti giallorossi contro la Fortitudo, prima di faticare, come i suoi compagni, contro la difesa orchestrata da Boniciolli. Per lui contro la Virtus sarà un derby personale vista la sua crescita nel vivaio della F scudata. «Ho dei ricordi bellissimi a Bologna -sottolinea il lungo veneto, bronzo agli Europei under 20 nel 2007 – ma sono lontani nel tempo e dopo quell’esperienza ho giocato in tante altre squadre». V per Vendetta. Citando il titolo di un film, quella con le V nere potrebbe l’occasione della vendetta sportiva rispetto ai cugini. «E’ una partita bellissima da giocare, su un campo storico. La partita con la Fortitudo l’avevamo preparata molto bene e nei primi due quarti non meritavamo di essere in vantaggio di solo un punto (42-43 dopo essere stati sopra di 12, ndr). Purtroppo ci sono delle situazioni che non puoi controllare come il canestro da metà campo di Mancinelli ma riguardando la partita in video molto obiettivamente mi sembra di poter dire che l’abbiamo persa noi. In altre situazioni avremmo potuto portarcela a casa. E’ un peccato però è un’ulteriore prova di come Ravenna sia sulla giusta strada dei progressi partita dopo partita che è lo scopo di quest’anno, fino ad arrivare al massimo delle potenzialità prima possibile. Domenica vogliamo fare un ulteriore passo in quella direzione». Le chiavi. La scalata sembra essere impervia ma Chiumenti è pronto alla sfida. «Sappiamo che la Virtus è stata costruita con tutte le caratteristiche per vincere il campionato. La sua coppia di americani sarà il vero fattore. La-wson è stato il miglior straniero dello scorso campionato (a Recanati con oltre 20 punti e quasi 11 rimbalzi di media a partita, il 58% da due e il 36% da tre, ndr) mentre Umeh ha giocato un ruolo non da comprimario ma importante a Trento in Al, anche se i nostri non sono da meno. Inoltre può contare su un gruppo di italiani come Michelori e Ndoja di grande qualità ma noi siamo pronti a giocarcela». Agostino Galegati


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