• 13/10/2016
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Il Resto del Carlino, 13 ottobre 2016: «Proveremo il colpaccio al PalaDozza»

L’IMPATTO di Gherardo Sabatini sulle prime due partite di campionato giocate dall’OraSì è stato notevole e il numero 43 giallorosso può essere definito come una delle sorprese più gradite del gruppo a disposizione di coach Martino. Chiamato per dare una scossa alla squadra nei momenti di difficoltà, il play nativo di Bologna non sta deludendo le attese e con medie da 10 punti, 3 rimbalzi, 3.5 assist e una buona dose di energia si sta ritagliando sempre più spazio all’interno dello scacchiere di Martino. «TUTTA la squadra si è mossa bene – commenta il giocatore – e ha mostrato un’aggressività e una fame di vittorie che non tutte possono vantare. In campo stiamo bene insieme, siamo un gruppo completo e competitivo e giochiamo con un’intensità molto alta». Ma come giudica le sue prestazioni finora? «Direi abbastanza buone, ma non ho fatto ancora nulla, dopo due partite è troppo presto per esprimere giudizi». ADESSO arriva il difficile. All’orizzonte si profilano due trasferte consecutive a ‘Basket City’, quella Bologna che Sabatini conosce molto bene. Figlio dell’ex presidente della Virtus, Claudio Sabatini, Gherardo ha fatto tutta la trafila delle giovanili nelle V nere per passare successivamente alla Fortitudo debuttando tra i professionisti. Non saranno dunque due partite come le altre per lui. «Ho ricordi molto belli da entrambe le parti – spiega il 43 giallorosso – perché alla Virtus ho avuto allenatori bravissimi e ho vinto uno scudetto con le giovanili, mentre alla Fortitudo sono sceso in campo con la prima squadra. Credo che per ogni giocatore sia un sogno affrontare avversarie come queste e per me saranno due partite molto particolari». DOMENICA l’OraSì sarà di scena al ‘PalaDozza’, impianto che nella scorsa stagione è stato il fortino della Fortitudo. Tuttavia quest’anno la formazione biancoblu è partita piuttosto male ed è crollata domenica scorsa al primo impegno casalingo, demolita dai 27 punti di Frazier e da una Tezenis Verona molto più concreta. Solo un episodio o un segnale che questa Fortitudo è battibile anche a casa sua? «Per noi non è certo una buona notizia – risponde Sabatini – perché significa che coach Boniciolli avrà messo sotto i suoi giocatori fin da lunedì per evitare ulteriori passi falsi casalinghi. E’ difficile infatti che la Fortitudo sbagli due partite di fila, soprattutto in casa. E questo renderà le cose ancora più complicate per noi. Tuttavia veniamo da due prestazioni belle e convincenti e non abbiamo alcuna pressione addosso, quindi perché non provarci?».


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