Corriere di Romagna, 27 settembre 2016: OraSì, l’infermeria è l’avversaria peggiore

RAVENNA. Una due giorni particolare e forse pagata a caro prezzo dall’OraSì. Il Trofeo Mazzoni di Cento ha consegnato il secondo posto alla formazione di Antimo Martino, con Tortona che si è presa la rivincita in una finale particolare, accorciata a 32 minuti. Tutto questo dopo che Ravenna in semifinale aveva surclassato una Ferrara rimaneggiata dalle assenze di Ibarra, Roderick, Bowers, Mastellari e Zani. Non nasconde almeno una punta di preoccupazione il digì Mauro Montini. «Non è stato un torneo particolarmente probante per due motivi diversi. Nella prima partita è stata troppo grande la disparità di valori in campo (Ferrara ha giocato in pratica con l’under 20 nel 106-65 finale) e quindi dal punto di vista agonistico non abbiamo potuto ottenere risposte esaurienti. Nella seconda sono state le tante assenze a condizionarla. Da parte nostra eravamo in pratica senza l’intero reparto quello dei piccoli visto che ci mancavano Tambone, Crusca e Marks oltre a Chiumenti. In queste condizioni sostenere una partita è stato improbo ma è andata così (57-50 per gli Orsi sulla sirena, ndr)». Quattro situazioni delicate quando mancano cinque giorni al debutto di Udine. «Non sono particolarmente preoccupato per Marks e Chiumenti: quest’ultimo aveva già ripreso a muoversi nei giorni immediatamente precedenti al torneo e si è allenato a parte anche nei giorni di gara e oggi dovrebbe già riunirsi al gruppo. Analogo discorso può essere fatto per Marks. Più complicato il discorso per Crusca e Tambone. Il primo ha subito una distorsione in semifinale, fortunatamente non grave, ma che potrà essere valutata solo domani e il suo utilizzo sarà monitorato giorno per giorno. Tambone non si è fatto male in campo ma nella notte tra sabato e domenica si è gonfiato il piede e anche per lui i tempi di recupero e di rientro in gruppo dovranno essere valutati». Questa sera al PalaCosta i tifosi che hanno sottoscritto l’abbonamento potranno ricevere direttamente dalle mani della squadra. «Abbiamo superato quota 700 e chi vorrà e potrà stare con noi ci saremo daUe 18.30 alle 19.30. Sono previsti anche altri orari (consultabili su www.basketravenna.it) e terremo aperte le sottoscrizioni fino alla partita con Recanati, il 30 ottobre. Solo a quel punto potremo fare un confronto con i numeri della scorsa stagione (circa 800, ndr)». Agostino Galegati